La soddisfazione dell'Umbria per la convocazione azzurra di Leonardo Pierangeli

“La convocazione in nazionale di Leonardo Pierangeli ci entusiasma e ci inorgoglisce, perché premia il talento, la cultura del lavoro e del sacrificio di un altro straordinario giovane sportivo della nostra città, a cui rivolgiamo il nostro sentito plauso e i migliori auspici per gli importanti traguardi che lo attendono”. L’assessore allo Sport Riccardo Carletti sottolinea così la soddisfazione dell’amministrazione comunale per la convocazione in azzurro del giovane canoista tifernate, che, grazie alla vittoria nella categoria Cadetti conseguita domenica nella 54^ edizione della Gara nazionale canoa kayak disputata a Città di Castello nelle acque del Tevere, si è guadagnato la chiamata del direttore tecnico Vladi Panato per il raduno della squadra Ragazzi-Cadetti che si terrà a Valstagna, dal 28 al 31 marzo. “Leonardo sarà l’unico rappresentante del centro Italia in una selezione di 15 atleti provenienti per la quasi totalità dalle regioni del nord del Paese”, osserva Carletti, che evidenzia come “questo dato contribuisca a far comprendere il valore di questa convocazione e quanto sia difficile emergere per un giovane che non ha le stesse opportunità di allenarsi sui più conosciuti e probanti fiumi della discesa in canoa in Italia”. “Va rimarcato – prosegue l’assessore- come proprio questo testimoni una volta di più quanto sia eccezionale la fucina di atleti di alto livello del Canoa Club Città di Castello, una culla d’oro che da decenni regala alla città grandi campioni e soddisfazioni memorabili nel segno di una costante: serietà, passione e professionalità, doti che hanno fatto innamorare tutta la città di questo sport esaltante e difficile”.  Allenato prima dal tecnico Massimo Spelli e adesso da Carlo Bevicini, Alberto Cavargini e Giulio Ventanni, Leonardo Pierangeli, 13 anni, è figlio del segretario del club tifernate Pietro.

Frequenta la terza media e pratica lo sport della canoa dall’età di 8 anni. La convocazione ottenuta domenica è per lui la seconda: la prima chiamata in nazionale la ricevette nell’agosto dell’anno scorso. Decisiva per la scelta del tecnico Panato è stata non solo la vittoria nella categoria Cadetti, ma anche il tempo stabilito dal canoista tifernate nelle acque del Tevere. Oltre alla gara individuale, nella stessa categoria Pierangeli domenica si è aggiudicato anche la prova in coppia con Federico Pellegrini, altro enfant prodige del Canoa Club Città di Castello che ha sfiorato la convocazione in nazionale.