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tmw / reggina / L'angolo dei Tifosi
L'ANGOLO DEI TIFOSI -Ecco le nuove mailTUTTO mercato WEB
© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com
lunedì 14 settembre 2015, 15:25L'angolo dei Tifosi
di Redazione Tuttoreggina
per Tuttoreggina.com

L'ANGOLO DEI TIFOSI -Ecco le nuove mail

Ecco le prime reazioni dei tifosi dopo le ulteriori novità in casa Reggina

La casella di posta elettronica alla quale inviare le vostre considerazioni è tuttoreggina@libero.it. Potete continuare ad inviare i vostri pensieri sulla Reggina, ESCLUSIVAMENTE all'indirizzo di posta sopracitato. 

"difficilmente a Lillo Foti, non si possono essere riconosciute virtù che in pochi dirigenti sportivi possono vantare di avere." Veramente imbarazzante leggere nel vostro sito queste parole. Ha distrutto una squadra gettandola nel discredito più totale e ancora scrivete con questo tono.non ho parole. 

Demi 

LA REDAZIONE RISPONDE: Bisogna dare a Cesare, quello che è di Cesare. Almeno in questa vicenda della Scuola Calcio.

Gentile redazione,
Se l'anno prossimo l'asd Reggio calabria so chiamerà as Reggina 1914 ne erediterà la storia? E se la risposta é negativa lo potrà fare solo se la Reggina calcio fallisce? Io vorrei che la nuova società ereditasse il titolo sportivo cosi non ci sarebbero più polemiche...  a parma nemmeno hanno ereditato nulla ma non fanno questioni come mai secondo voi?
Grazie

Giuseppe

LA REDAZIONE RISPONDE: Giuseppe, ma l'alternativa attuale alla Reggio Calabria qual'è? Se vuole vedere il calcio giovanile c'è la Reggina, se vuole vedere la serie D c'è la Reggio Calabria. Qualora non ci fosse un'altra Reggina, allora la nuova società sarebbe l'erede morale della storia del club amaranto.

Ci vuole coraggio a parlare di virtù quando si fa riferimento al Sig. Foti!!! Ma risulta tanto difficile evidenziare che il S.Agata patrimonio di una città è diventato di sua esclusiva proprietà !!!
Ormai l'hanno capito tutti che é stato realizzato l'ennesimo bussines: forse è questo il riferimento alle virtù? 
O si parla di  virtù per fare riferimento alla capacità di distruggere in poco tempo la credibilità che era riuscito a crearsi nel corso degli anni?
Carissimo Direttore è così difficile essere obbiettivi?

Mario

LA REDAZIONE RISPONDE: Signor Mario, fa specie che Lei parla di nostra non obiettività quando per anni e anni ci siamo preso insulti, sguardi malefici, abbiamo dovuto sorbirci frecciatine, divieti e altro, proprio perché cercando di essere obiettivi, criticavamo sin troppo gestione e gestori. Altrettanto obiettivamente diciamo che quello che sta attuando paron Foti è qualcosa che a pochissimi dirigenti sportivi può riuscire, anche a livelli elevati: cosa c'è di tanto strano nel voler analizzare i fatti? Non stiamo mica dicendo che Foti non ha alcuna colpa nel fatto che la Reggina sia senza campionato e senza calcio professionistico. Se rilegge bene i nostri pensieri degli ultimi tempi, queste cose sono scritte, non si possono fare accuse sbagliate solo per una frase decontestualizzata.

Gentile redazione, seguo quotidianamente il vostro portale, vivo a Ciro' Marina ma sin dal primo approdo in serie A mi sono innamorato sempre, giorno dopo giorno ,di più' della Reggina.Tante volte sono stato allo stadio sia in A,B e C1. Francamente non riesco a trovare una logica nel processo che ha portato al dissesto della precedente società': non riesco a capire come quest'ultima sia riuscita ad indebitarsi all'inverosimile.Le diverse cessioni milionarie hanno creato notevoli plusvalenze e quindi ,non che mi senta in dovere di saperlo,ma mi chiedo e cerco a fatica di trovare una logica nel capire e comprendere la  gestione dei profitti di :Nakamura,Paredes,Bianchi,Amoruso,Missiroli,Barilla',Mesto,ecc,ecc.
Guardiamo comunque al presente: Tante Grazie alla nuova società'. Al contrario di quello che vuol far pensare qualcuno il quale sostiene che ci si' e' impegnati  fino in fondo per salvare il salvabile( questo andava fatto ,a mio parere ,molto tempo addietro); anche con gli Australiani non sarebbe cambiato nulla, i debiti erano ormai sufficienti a scoraggiare qualsiasi investitori, la rincorsa all'elemosina sarebbe stata anche vana( avremmo forse raccattato i fondi per l'iscrizione,i fondi per la campagna acquisti sarebbero stati quasi insignificanti, e sarebbero rimasti tutti i debiti e le diffide,con ulteriori penalizzazioni di punti). L'artefice di tutto e' bene che sia rimasto fuori, responsabile fino in fondo delle sue venture e di  quelle della sua società'. 
È' vero abbiamo perso un po' di orgoglio, abbiamo perso un campionato di appartenenza, ma paradossalmente siamo una società' senza alcuna pendenza, sana e sopratutto non pregiudicata da alcun giudizio negativo.Basta non esasperare i tempi e nel bruciare le tappe,con un po' di pazienza,saggezza ,parsimonia,ritorneremo ai ranghi che ci appartengono.
Faccio i miei migliori auguri, a tutta la nuova dirigenza ,ai calciatori, ai reggini tutti, ed al caro Mister Francesco,al quale sono legato anche da conoscenze comuni.
Evviva ASD Reggio Calabria, futura Reggina( autentica) vocabolo che erroneamente per anni se ne' e' appropriato qualcuno sicuramente con fini quantomeno dubbi ,e sicuramente personali.
Nel ringraziare ,per lo spazio che codesta ,la Redazione che offre quotidianamente a Noi tutti: Forza Reggina,

Angelo Esposito

Gentile direttore.

Leggendo alcune email su questo sito, mi lasciano in uno stato confusionale infatti non so piu` se fino adesso ho tifato per la squadra di calcio della nostra citta` oppure per un foglio di carta bollata, la realta` e` che abbiamo una squadra che rappresenta calcisticamente la citta`, e un altra entita che moralmente non ha nessun diritto di chiamarsi Reggina, la potrebbero chiamare scuola calcio lillo foti, il che rifletterebbe fedelmente il nome dell`azienda di cui il prima detto e` proprietario, e di conseguenza rifletterebbe hanche che la su detta scuola calcio, non puo` in nessun modo rappresentare calcisticamente la citta` in cuanto e` un entita` a fini lucrativi personali che non possono essere associati, ai fini sociali della comunita`, hanche se questa e` situata in un terreno che appartiene alla comunita`, come questo signore ne e` venuto in posesso per scopi personali, le istituzioni sono obbligate a fare chiarezza, e prendere decisioni in merito, oppure rendere publico l`accordo fra le istituzione e l`individuo in questione, e` aggiungo che non c`e` stata chiarezza nemmeno sullo stadio, per quanto c`i e` dato di sapere, ne il comune ne la provincia hanno fatto o stanno facendo pressione, per i debiti incorsi da questo signore veso queste istituzioni.

In quanto alla REGGINA, non sara` un foglio di carta bollata a farmela chiare diversamente, spero che domani arrivi la prima di tante vittorie, e` noi tifosi dobbiamo tifare con fervore e` civilta`.

Paolo Caccamo.

P.S. A Reggio e` in Italia in generale c`e` il vizio dell antagonismo e` del protagonismo, scritto e verbale, e` un buon metodo per agitare le acque in modo che alla fine si stufano tutti, si raggiunge lo scopo prefisso, che e` quello di anastetizzare l`opinione, in modo che le cose restino esattamente come si erano prefissi.

Gentile direttore e redazione tutta.... Vorrei ripetere ( é la seconda email che invio su questo argomento ) il concetto che forse molti non hanno capito o ignorano vale a dire la differenza tra reggina calcio 1986 spa e asd Reggio Calabria. La cosa che mi dispiace é che ci sono persone che sostengono che questa é una società che non ha niente a ke fare con la vecchia Reggina calcio 1986 spa. Allora chiariamo............. La Reggina calcio 1986 ( guidata da Lillo foti ) il 23 luglio, con lo svincolo dei calciatori, ha rinunciato all'iscrizione della squadra a un qualsiasi campionato calcistico. Questo comporta dopo qualche mese l'automatico fallimento e la sparizione della stessa società, con annullamento della matricola. Il giorno seguente, 24 luglio, esce la notizia che mimmo praticò ed altri imprenditori vogliono rifondare nuovamente la società per farla rinascere, ripartendo dalla serie D. Come successe al Napoli dove de laurentiis rifondò il Napoli nn iscritto, e successivamente fallito, di corbelli, o della valle quando fondò la florentia viola prendendo il posto della non iscritta, e successivamente fallita, fiorentina di cecchi gori. Giorno 27 mimmo praticò e soci fondano la asd as Reggina 1914, e con tale NOME l'immatricolano alla figc e chiedono l'ammissione alla serie D. Notate bene REGGINA 1914!!!! hanno chiamato la nuova società REGGINA 1914...... Con lo l'obiettivo nel tempo, una volta fallita la Reggina calcio 1986 spa, di acquisire marchio, 101 anni di storia e titolo sportivo della stessa, esattamente come fatto da de laurentiis e della valle. Quindi loro volevano far ripartire quella Reggina che purtroppo non si é potuta iscrivere e si avviava verso il fallimento, verso la sparizione. Purtroppo per alcuni problemi burocratici, che ben conoscete, ha dovuto assumere MOMENTANEAMENTE un altro nome ovvero asd Reggio Calabria. Poi un mese dopo la fondazione, il 25 agosto, é uscita questa storiella della scuola calcio della vecchia reggina calcio 1986 spa e quindi i piani della nuova società sono stati un po' scombussolati, in quanto non ha potuto assumere ( per ora ) il titolo sportivo della precedente ne la storia. 
Quindi ricapitolando in breve: La asd Reggio Calabria si chiama così solo per problemi burocratici, perché si sarebbe dovuta chiamare Reggina 1914 esattamente come la precedente ( anche se Lillo amava ribattezzarla 1986 ) e avrebbe dovuto acquistare il titolo sportivo e la sua storia. Non é un altra squadra tipo hinterreggio quella é nata con un altro nome altra storia e altri colori sociali. Questa é la ripartenza della vecchia Reggina, tornerà a chiamarsi così tra poco tempo e avrà sempre la speranza di acquisire il titolo sportivo. Voi direte formalmente é una societa nuova al 100% e non ha ereditato niente per ora perché quella é in vita ( più che in vita é attaccata ad un respiratore artificiale ). Avete ragione la forma dice questo. Ma lasciamo la forma e ascoltiamo il cuore: Questa si chiama Reggina 1914 perché i fondatori vogliono questo. BASTA FESSERIE BASTA DIVISIONI SIAMO STANCHI SIAMO UNA CITTÀ CHE MERITA LA SERIE D PERCHÉ CI PIACE VIVERE NELLE POLEMICHE E CI PIACE AVERE NEMICI ANZICHÉ AMICI. E poi si va alla processione!!!!!!!!!! Tifiamo tutti uniti oppure se la pensate diversamente NON ROMPETE LE PALLE E GUARDATEVI LA JUVE O IL MILAN. Scusate la volgarità ma io MI SONO ROTTO LE PALLE di queste divisioni di vivere questi "derby" tra gente che tifa reggina ( ribadisco REGGINA ) e gente che gufa, che va contro, e che aspetta l'occasione per criticare. Prima ci prendevate in giro e criticavate perché gli "regalavamo i soldi a foti" ora polemizzate perché non si chiama Reggina e guardate le noif, sul nome, sul titolo sportivo, purtroppo non ha potuto farlo per alcuni problemi che sono sorti tutto qui ma mimmo praticò ha voluto e vuole far rinascere la Reggina perché é un suo tifoso da 62 anni e ama solo lei nessun altra squadra. Ha fondato la REGGINA 1914 perché é la nostra storia............ Che continua.... Scusate lo sfogo forza Reggina sempre in ogni categoria in ogni forma.

Tullio

Spett.le Redazione ,  l'anno del centenario , l'anno che si era in una categoria accettabilissima ( serie B ) ,  un Signore chiamato Lillo Foti ,  di quel centenario poco  o forse niente gli si è interessato . I risultati infatti si videro a fine stagione ,  Ciò a significare che , le continuità non ci sono mai state ,  apparte oggi con la nuova società .   Spiego meglio ,  Il Dott. Pratico'  oggi presidente della nostra Reggina , al momento di scriverla al campionato di serie D ,  a provato a scrivere e ad iscrivere la nostra Reggina con nome e cognome e nello specifico AS Reggina 1914 . Ci ha provato , qualche burocrate se ne accorto e niente si è potuto fare . Fa niente e perché :  se oggi ci chiamiamo Reggio Calabria ,  Ciò deve essere solo un vanto e basta ,  l'anno prossimo non è che la società tornerà a chiamarsi Reggina . Perché prima ,  adesso è sempre ,  sarà sempre la nostra Reggina . Tutto ciò grazie a delle persone che ci stanno provando in tutti i modi per tenere in piedi il calcio ad un certo livello in città . Orgoglioso della mia Reggina .   Saluti    

Luigi 


Buongiorno,
Circa un mese vi ho scritto dicendo che era troppo strano che il Sindaco di una città italiana, non tra le più piccole ed addirittura "metropolitana" si sia fatto prendere per i fondelli da Tavecchio senza reagire in nessun modo. 
Avrei voluto vedere il Sindaco combattivo, andare a Roma con al seguito un migliaio di tifosi a chiedere spiegazioni, farlo diventare un caso nazionale. 
Invece il nostro Sindaco rimane zitto e sereno. Del resto non è un " dramma se si parte dalla D" come da lui detto.
Ed invece cari amici reggini e' un dramma vero e proprio, avete visto cosa è la serie D? Oltre alla perdita di patrimonio calcistico e centro S.agata avete visto cosa comporta azzeramento della tradizione calcistica? Sarebbe come azzerare il Brand di una azienda, ed ecco come un arbitro qualunque si sia divertito a fischiare 3 rigori contro ( non su 10 possibili ma solo su 3 episodi).
Togliete  alla Fiat il Brand , il suo centro ricerche e sviluppo ed i manager più bravi, sopratutto i giovani che sono il futuro e vediamo se per Marchionne non è un dramma!
Il Sindaco e molte persone a lui vicino si sono comportate da "Dilettanti allo sbaraglio".  
O forse bisogna pensare male ...., forse fa comodo avere la Reggina in D, per concentrare sforzi al Pentimele per la Viola?
A pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina.....
Saluti e Forza Amaranto, i Sindaci passano ( anche se possono fare male e passare alla Storia....), il cuore Amaranto resta!

SM

LA REDAZIONE RISPONDE: Mettiamo il caso che il Sindaco Falcomatà nella vicenda (giusto sottolinearlo cinquanta mila volte) post non-iscrizione, abbia sbagliato quel qualcosa che qualche soggetto "politicamente interessato per scopi propri" gli addebita, vogliamo dare a lui la colpa del fatto che la nuova Reggina gioca ora in serie D? Quindi chi ha gestito la società per 30 anni non ha alcuna colpa?  Nascondersi dietro Falcomatà, da parte di una piccolossima parte di stampa,  è troppo facile, anzi veramente è come capovolgere la realtà dei fatti.