REGGINA STORY - 17 giugno 1973: il gol fantasma contro il Catanzaro, la Reggina è salva

Il 17 giugno 1973, il calendario della serie B propone uno scontro decisamente "infuocato", ricordo delle vicende extracalcistiche che hanno caratterizzato la città di Reggio ad uinizio anni '70.

Al Comunale, è in programma Reggina-Catanzaro. I giallorossi, tornati in B dopo una sola stagione, sono senza alcun tipo di obiettivo, la Reggina guidata da Guido Mazzetti, invece, ha bisogno di un punto per blindare la salvezza.

Sulla gara, gli osservatori esterni sono convinti che la sfida possa concludersi in parità, senza che i calciatori catanzaresi possano ostacolare la salvezza di quelli amaranto.

Davanti a 20mila spettataori, Rizzo port avanti gli ospiti, pareggia Tamborini prima dell'intervallo, neklla ripresa è il reggino Mammì a firmare l'incredibile vantaggio del Catanzaro.

E il Comunale diventa un pericoloso catino. I calciatori del Catanzaro, ma anche quelli della Reggina, temono che il successo ospite possa scatenare la rabbia di una città ancora ferita dalla vicenda capoluogo e a 10 dalla fine, arriva un gol decisamente discusso, firmato da Filippi, che la storia battezzerà come gol fantasma.

La Reggina è salva, l'ordine pubblico pure.