L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco le mail dei tifosi sul momento della Reggio Calabria.

Potete inviare le vostre mail a tuttoreggina@libero.it.

Spett.le Redazione,
finalmente dopo anni che, in questo periodo, si parlava solo tribunali, deferimenti e penalizzazioni, si parla di calcio. Si parla di rosa, di allenatore e di schemi, in attesa di notizie che, semmai, saranno positive (ripescaggio il Lega Pro) e se così non sarà, non rammaricchiamoci, vorrà dire che la Lega Pro c'è la conquisteremo sul campo. Saluti

Giorgio D.

Spett.le Redazione,
a proposito di ripescaggi in Lega Pro, ho avuto modo di leggere qualche giorno fa su una testata giornalistica online, di una raccomandazione del Sindaco Falcomatà al Presidente della F.I.G.C. Tavecchio, ed in particolare gli ha chiesto di valutare il fenomeno sociale oltre che il blasone di una società che ha calcato i più importanti palcoscenici del calcio italiano.
Secondo me, qualunque richiesta di questo tipo che venga fatta al Presidente della F.I.G.C., non serve a niente, in quanto ci sono delle norme precise che stabiliscono i ripescaggi nei vari campionati di calcio.
Riguardo i ripescaggi in Lega Pro, è tutto spiegato nei due comunicati del 13.6.2016 n.244/L e 245/L della stessa Federazione.
Nel Comunicato Ufficiale n.244/L viene spiegato come si determina la graduatoria relativa alle 9 squadre retrocesse dalla Lega Pro, mentre nel Comunicato Ufficiale n.245/L viene spiegato come si forma la graduatoria delle squadre che lo scorso campionato hanno giocato in L.N.D.; in questa seconda graduatoria, nella quale è inserita la Reggina al 33° posto, non vengono prese in considerazione né la "Tradizione sportiva della città" e né il "Numero medio degli spettatori", ma solo l'effettuazione di play off e la valutazione di punteggi acquisiti nell'ultimo campionato giocato. 
Una volta stilate le due graduatorie, queste verranno prese in considerazione dopo il 26 luglio, data di scadenza della presentazione delle domande di ripescaggio.
Verranno prese in considerazione tutte le domande regolari (comprese dell'assegno circolare da € 250.000,00 a fondo perduto, della fideiussione da €350.000,00, della quota d'iscrizione e della documentazione relativa al campo di gioco a norma).
Le caselle vuote della Lega Pro (11 o 12 a secondo dell'esito del ricorso della Paganese), verrano riempite ALTERNATIVAMENTE da una squadra retrocessa lo scorso campionato dalla Lega Pro in L.N.D. e da una squadra di L.N.D., in base alle due distinte graduatorie.
Quindi la 1^ casella vuota sarà occupata da una retrocessa dalla Lega Pro, la 2^ casella vuota da una squadra di L.N.D., la 3^ casella vuota da una retrocessa dalla Lega Pro ... e così via fino alla copertura dei posti disponibili.
Da tifosissimo della Reggina e con la speranza di vederla giocare il prossimo campionato in Lega Pro, porgo Distinti saluti

Pietro

LA REDAZIONE RISPONDE: Caro Pietro, di fatto le "raccomandazioni" di Sindaco o di qualsiasi altra figura pubblica-istituzionale, servono a poco. Ma sai come come funzionano le cose, l'appoggio politico serve, eccome!! Ricordiamoci la vicenda di due stagioni fa, quando il Collegio di Garanzia del Coni ha dovuto decidere sulla restituzione di due punti di penalità comminati alla Reggina, che senza quelle lunghezze non avrebbe potuto disputare i playout contro il Messina: quella corte era diretta dall'ex ministro degli Esteri Franco Frattini, che sappiamo bene da quale fazione politica arrivava...Insomma, tutto è politica, anche quello che non si può immaginare, anche e sopratutto il calcio. Le regole in merito al ripescaggio sono chiare, pur essendoci una graduatoria stilana dalla LND in merito alle perdenti della prima fase playoff di D, dove la Reggina occuoa un posto tra le retrovie. E' il comunicato 428/A della FIGC del 10 giugno scorso, a chiarire che in "terza chiama", nell'eventualità in cui si esaurissero le due precedenti graduatorie, quindi vincenti playoff di D (a cui vanno aggiunte le retrocesse dalla Lega Pro 2015-2016), le finaliste playoff (più l'Albinoleffe), vanno ricomprese tutte le altre squadre di D, in primis le squadre che hanno perso il primo turno dei playoff, tra cui la Reggina. La graduatoria però, è stata stilata in base ai soli risultati sportivi, che nella decisione pesano per il 50%. Gli altri due criteri, che "pesano" per il 25% ciascuno, riguardano la tradizione sportiva della città (quindi, esempio, ad ogni campionato di A, B e C, viene assegnato un punteggio specifico), così come le presenze medie allo stadio nelle ultime stagioni sportive. Quindi, la tradizione conta parecchio. Alla LND spetta chiaramente stilare delle graduatorie in base ai playoff, che altrimenti non avrebbero alcun tipo di valore, sarà di fatto il Consiglio Federale e la FIGC a determinare la graduatoria complessiva e a completare l'organico di Lega Pro.