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Dybala ha una clausola per andarsene. Nessuna big ha fatto (ancora) un passo
Paulo Dybala è un gioiello per la Roma, ed è incredibile che nessuna big europea abbia smosso mari e monti per prenderlo. Anche perché era un simbolo della Juventus dei nove Scudetti, mentre quest'anno ha già segnato dodici gol pur avendo un compagno di attacco "cannibale" in zona gol come Romelu Lukaku, che ha segnato una rete in meno in Serie A.
La situazione
In estate però ci sarà la possibilità, per Dybala, di lasciare la Roma per 13 milioni, qualora dovesse arrivare un'offerta dall'estero. Venti per l'Italia. Con una clausola di poterlo tenere alzando lo stipendio e riconoscendogli un bonus molto alto. Il Chelsea ci ha già pensato in inverno, rimandando però i discorsi all'estate. Da capire se poi arriverà la Champions: questa potrebbe essere una discriminante non da poco per il futuro della Joya.
Le dichiarazioni
Dybala il 10 aprile. "Con De Rossi mi trovo benissimo, alcune scelte (quella sull'allenatore, ndr) non dipendono da me. A noi farebbe piacere continuare con lui. Per il mio futuro si deve parlare con la società, vedere che intenzioni ha...". Tiago Pinto, ex GM della Roma, il 23 marzo. "Se lo cedono, non posso tornare a Roma (ride). Paulo è un bambino d'oro, è un grande giocatore e una grande persona, lo ammiravo come giocatore e come persona e ora lo ammiro di più. È un professionista spettacolare ed è felice a Roma. Penso che la città e i tifosi lo abbiano reso felice".
La situazione
In estate però ci sarà la possibilità, per Dybala, di lasciare la Roma per 13 milioni, qualora dovesse arrivare un'offerta dall'estero. Venti per l'Italia. Con una clausola di poterlo tenere alzando lo stipendio e riconoscendogli un bonus molto alto. Il Chelsea ci ha già pensato in inverno, rimandando però i discorsi all'estate. Da capire se poi arriverà la Champions: questa potrebbe essere una discriminante non da poco per il futuro della Joya.
Le dichiarazioni
Dybala il 10 aprile. "Con De Rossi mi trovo benissimo, alcune scelte (quella sull'allenatore, ndr) non dipendono da me. A noi farebbe piacere continuare con lui. Per il mio futuro si deve parlare con la società, vedere che intenzioni ha...". Tiago Pinto, ex GM della Roma, il 23 marzo. "Se lo cedono, non posso tornare a Roma (ride). Paulo è un bambino d'oro, è un grande giocatore e una grande persona, lo ammiravo come giocatore e come persona e ora lo ammiro di più. È un professionista spettacolare ed è felice a Roma. Penso che la città e i tifosi lo abbiano reso felice".
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