SALERNITANA: ecco chi è Alberto Bollini, nuovo trainer dei granata

Per il post Sannino la dirigenza della Salernitana, su indicazione del co-patron Claudio Lotito, ha scelto di affidarsi alla figura di Alberto Bollini. L’imprenditore romano ed il tecnico ex Lecce condividono un rapporto di profonda stima reciproca, e proprio questo è stato il fattore determinante nella scelta del nuovo allenatore dei granata. Bollini inizia la sua carriera nei dilettanti alla guida di Poggese e Massese. Dopo una parentesi a Modena, nel 1999 arriva in casa Lazio, con cui nel 2001 vince lo Scudetto Primavera. Da lì a poco tenta la sorte con la prima squadra dell’Igea Virtus prima, e della Valenzana poi. Visto gli scarsi risultati ottenuti decide di tornare alle formazioni giovanili, questa volta in casa Sampdoria, con cui sfiora di nuovo il titolo, sfumato solo nella finale con l’Inter. L’anno successivo passa alla Primavera della Fiorentina, ma non riesce a ripetere gli stessi risultati. Nel 2010 torna alla Lazio, con cui bissa la vittoria del titolo Primavera nel 2013.

Nella stagione successiva Lotito decide di promuoverlo come vice di Reja alla prima squadra. Con l’addio del tecnico goriziano a fine stagione, Bollini resta senza contratto, salvo poi essere chiamato dal Lecce nel febbraio del 2015.  Con i salentini non riesce a centrate la qualificazione ai play-off, ed a fine stagione arriva la rescissione consensuale. Arriviamo dunque alla passata stagione, con Reja che lo vuole fortemente come suo vice all’Atalanta, e con cui condivide la scelta di lasciare i bergamaschi a fine campionato. Ora, come detto, la chiamata alla Salernitana, dove lo aspetta un mese infuocato con diverse gare impegnative in successione. Sicuramente ci saranno cambiamenti, sia nel modulo che negli interpreti: Bollini, infatti, ha costruito le fortune della Lazio Primavera con il 4-3-3, a forte trazione offensiva, e la sua spiccata capacità di lavorare con i giovani potrebbe rilanciare il campionato di elementi come Odjer e Mantovani. Staremo a vedere.