DALLE STELLE ALLE STALLE: Top & Flop della 14a giornata del girone C

Torna questa settimana il consueto appuntamento con la rubrica "Dalle stelle alle stalle". Abbiamo individuato per voi il "meglio" e il "peggio" di questa tornata di campionato.

Ecco il podio dei Top & Flop di giornata:

TOP

GUIDO GOMEZ (Juve Stabia): attaccante classe '94 giunto quest'estate in prestito dal Sassuolo, subentra dopo l'intervallo per sostituire uno spento Ripa. Sigla una doppietta grazie alla quale la squadra di Pancaro ribalta il risultato ed esce vittoriosa dal campo di Aversa. Nonostante la giovane età, Gomez si rivela un autentico rapace di area di rigore e costituisce un'autentica promessa del calcio italiano.

STEFANO SANDERRA (all.Catanzaro): l'ex tecnico granata bagna l'esordio sulla panchina del Catanzaro con una vittoria di misura per 1-0 ai danni del Barletta grazie al goal di Kamara, che consente alla sua squadra di tornare ai tre punti dopo quattro giornate. Per Sanderra, dopo l'esperienza negativa dello scorso anno a Salerno, quella di Catanzaro costituisce l'opportunità del riscatto.

FLOP

VINCENZO MARRUOCCO (Paganese): in una partita caratterizzata dalla correttezza e dalla sportività, l'unica nota negativa è stato l'atteggiamento del portiere azzurrostellato. Marruocco, ex poco amato a Salerno, ha perso le staffe dopo che l'arbitro lo ha ammonito per simulazione dopo un presunto contatto in area con Nalini. Il numero uno della Paganese si è poi reso protagonista di un'uscita scomposta ai danni di Lanzaro dove, oltre al pallone ha colpito anche la testa del difensore granata. Tale gesto ha indispettito notevolmente i supporters granata che hanno cominciato a fischiarlo e ad indirizzargli cori di sfottò.

GIOVANNI SPEZZAFERRI (Pres. Aversa Normanna): il presidente dell'Aversa Normanna, ha sollevato un polverone nel post partita di Aversa-Juve Stabia, accusando l'arbitro di aver favorito la rimonta della squadra ospite. In sede di conferenza, stizzito per tale vicenda, ha rivolto espressioni irriguardose nei confronti del tecnico delle vespe Pancaro, che hanno portato quest'ultimo ad abbandonare anzitempo i cronisti. Da un presidente di una società di terza serie, con trascorsi anche come consigliere di lega, si ci aspetterebbero sicuramente altri modi in un clima infuocato come quello di un derby.