SALERNITANA-MESSINA: analizziamola dalla A alla Z
Quella tra Salernitana e Messina (domenica ore 11, Stadio ''Arechi'') sarà una grande sfida. Sicuramente due società, che nel corso del 2000 hanno varcato palcoscenici migliori rispetto ad oggi.
E allora analizziamo questa partita, tra due compagini storiche, a 360° dalla A alla Z.
A come Arturo Di Napoli: Rè Artù ha fatto la storia di entrambe le società. Serie A raggiunta col Messina nella stagione 2003/2004 (19 reti per lui in quella stagione) e Serie B ottenuta con i granata nel campionato 2007/2008 ( sarà anche capocannoniere)
B come Serie B: l'ultimo precedente in campionato per le due compagini è datato 21 marzo 2004, proprio in B. All'Arechi si impose il grande Messina di quell'annata per 3 a 0.
C come Calil-Colombo: l'ultimo precedente assoluto è invece recentissimo (29 ottobre 2014), valevole per il secondo turno di coppa italia Lega Pro. Furono proprio Calil e Colombo che realizzarono le reti del definitivo 2 a 0.
D come Serie D: la storia recente delle due società è molto simile. Dopo anni di grandi successi hanno dovuto patire le pene dell'inferno ricominciando proprio dalla D.
E come Enrico (Altobello-Pepe): Pepe e Altobello sono solo due tra i tanti ex della sfida dell'Arechi. Ci sarò anche un altro Pepe, il trequartista Vincenzo (26 presenze e 1 gol per lui a Salerno).
F come Fabiani : Il ds della Salernitana ha fatto la storia a Messina (la promozione in Serie A), nonostante gli scandali successivi. Vi è poi ritornato successivamente, nel 2009.
G come Gianluca Grassadonia: oggi è il nuovo allenatore dei peloritani, ma è legato indissolubilmente a Salerno,essendoci nato e per aver disputato con la casacca ben 112 partite. Inoltre può fregiarsi del fatto di aver giocato con la Salernitana sia allo Stadio ''Donato Vestuti' che all'Arechi.
H come Happy Hour: l'orario delegato dalla Lega Pro (ore 11) obbliga i tifosi a bere un aperitivo durante o dopo la gara.
I come Importanza: finire l'anno con una vittoria avrebbe un'importanza vitale per entrambe le squadre.
L come Luca Fusco: lo storico capitano granata è stato anch'egli uno degli artefici della storica Serie A. Sfortunato successivamente a non poterla disputare in pieno, a seguito di numerosi infortuni.
M come Manolo Pestrin: anche il mediano granata ha giocato nel Messina. Esperienza che visto Manolo esordire in A, ma che ha però visto i peloritani concludere la massima serie da ultimi della classe.
N come Nalini-Negro: i due granata sono tra i grandi assenti di questa sfida.
O come Orlando: Luca Orlando è un altro ex. Nato a Salerno ha addirittura siglato 2 reti in maglia granata nella sfortunata annata di B 2009/2010
P come Pagni: Danilo Pagni si è appena insediadosi da d.s del Messina. A lui tuttavia è collegata la ''rinascita'' del calcio salernitano (due promozioni consecutive, dalla D alla C1).
Q come Qualità: non mancherà all' Arechi la qualità valutando le rose delle due società.
R come Rino Iuliano: doppia esperienza in granata per il portiere del Messina.
S come Salvatore Avallone: il team manager della Salernitana è stato stretto collaboratore di Angelo Fabiani a Messina nella stagione 2009/2010.
T come Tensione: quella tra Salernitana e Messina è davvero una partita storica per il sud italia (ben 33 precedenti) ci si attende una sfida ad alta tensione, anche valutando la classifica.
U come Urgenza: la Salernitana conta assenti come Trevisan, Negro e Nalini. Tre titolari che si sono guadagnati il ruolo di ''insostituibili''
V come Vittoria: i granata hanno un solo risultato a disposizione per continuare il sogno chiamato B ed è la vittoria.
Z come Zoro: il possente difensore Marco Andrè Zoro ha giocato per entrambi le maglie con buoni risultati. In particolare a Messina raggiunse anch'egli la fatidica Serie A