Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / sampdoria / News Doria
SAMPDORIA MVP: l'imprescindibile apporto di ObiangTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 30 ottobre 2014, 00:43News Doria
di Lidia Vivaldi
per Sampdorianews.net

SAMPDORIA MVP: l'imprescindibile apporto di Obiang

Le promesse, specialmente sui campi di calcio, non sempre vengono mantenute. Sembrava questo il caso di Pedro Obiang, giovanissima stella del vivaio blucerchiato, protagonista di due stagioni eccellenti tra Serie B e Serie A, e scivolato lo scorso anno nell’anonimato di un campionato segnato da fastidi fisici, incomprensioni con l’allenatore, e rendimento altalenante.

Pedro non sembrava tra i giocatori rigenerati dalla cura Mihajlovic, anzi traspariva una certa incompatibilità caratteriale tra i due, incompatibilità che si è poi rivelata infondata. In molti, la scorsa estate, avevano considerato la sua cessione quasi inevitabile, e Obiang era ritenuto uno dei giocatori più facilmente sostituibili.

La nuova stagione ha invece restituito al pubblico doriano un nuovo Obiang, tornato ad essere punto di riferimento a centrocampo, ed ora forte di una crescita mentale figlia del percorso intrapreso con il tecnico serbo. La prestazione di San Siro è l’ennesima prova da incorniciare per il giocatore spagnolo: un provvidenziale recupero su Kovacic in avvio di gara, e molte giocate a servizio della squadra, in particolare con la collaborazione di Eder. Fiato e cuore non mancano, e fino al 90’ Pedro mantiene le redini della manovra blucerchiata. Manca soltanto l’occasione per fare male alla difesa interista, come avvenuto a Cagliari: il suo tiro al 25’ del primo tempo è troppo centrale e non coglie di sorpresa Handanovic.

L’intelligenza tattica e la visione di gioco di Obiang, l'"Intellettuale", sono imprescindibili per il centrocampo doriano, e costituiscono, insieme alla tecnica e all’ispirazione di Soriano, le vere armi in più della linea mediana disegnata da Sinisa Mihajlovic.