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tmw / sampdoria / News Doria
SAMPDORIA  MOMENT: la presenza di Fernando, il rimedio alle ripartenzeTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 4 ottobre 2015, 18:34News Doria
di Diego Anelli
per Sampdorianews.net

SAMPDORIA MOMENT: la presenza di Fernando, il rimedio alle ripartenze

Ci sarebbero tanti Sampdoria Moment nel bene e nel male in un Sampdoria – Inter ricco di spunti tecnico-tattici. Il cross al bacio di Pereira per il vantaggio di Muriel, l'onnipresenza di Eder, la crescita di Zukanovic, il goal sbagliato da Correa, ma in questo spazio vogliamo soffermarci sulla determinante prestazione offerta da Fernando.

Un brasiliano atipico, ma proprio per questo superiore alla media. Non il classico centrocampista sudamericano con un curriculum esclusivamente caratterizzato da classe, goal, assist, giocate per i fotografi, tunnel, finte e controfinte, ma un elemento completo, moderno, in grado di abbinare la qualità alla quantità. Un profilo giovane, ma con alle spalle una buona esperienza internazionale, un acquisto azzeccato in sede di mercato, un centrocampista ancora con grossi margini di crescita.

In alcune delle precedenti gare l'ex Shakhtar è stato costretto a dedicarsi quasi esclusivamente al lavoro sporco, a contrastare, rubare palla e proteggere la difesa. Oggi invece si è ritagliato uno spazio importante nella zona nevralgica, indossando definitivamente le vesti del regista, dell'uomo addetto all'impostazione e alla costruzione del gioco, ovviamente mantenendo intatti i fondamentali compiti di copertura.

Per almeno un'ora la Sampdoria si è dimostrata superiore in campo alla corazzata neroazzurra nonostante le decine e decine di milioni di euro spesi dalla proprietà accontentando le richieste di Mancini in sede di mercato. Lo schema offensivo proposto da Walter Zenga, con due punte, un fantasista e Soriano sulla linea di centrocampo, era possibile soltanto affidandosi all'abnegazione dei riferimenti offensivi e alla capacità in mezzo al campo di bloccare sul nascere le ripartenze interiste.

Tutto questo è regolarmente avvenuto e i blucerchiati hanno potuto fare un figurone. Parte del merito va proprio a Fernando, il quale, tra il 24' e il 35', è salito in cattedra fermando, senza peraltro commettere intervento falloso, le potenziali ripartenze di Kondogbia e Telles. Interventi decisivi che ci hanno consentito di evitare pericoli con la difesa alta, mantenere il possesso palla e proseguire nelle trame offensive.

Non ha particolarmente sofferto l'ambientamento al calcio italiano, ma sarà inevitabile assistere ad un costante crescendo in termini di prestazioni per Fernando, quell'elemento che ha innalzato il tasso qualitativo del centrocampo doriano portando esperienza internazionale, ma, al tempo stesso, l'umiltà del grande giocatore che non dimentica mai i compiti del gregario.