ESCLUSIVA SN - Tirotta: "Dal derby mi aspetto che questo gruppo dalle modeste potenzialità caratteriali sia stimolato a dovere"

Alla prestazione di Palermo dò voto 2. Di stima, molto stiracchiato. È un trend che va avanti ormai da troppo tempo, non credo che il problema sia la gara di Palermo. Penso che il problema sia nel DNA di questa squadra, di questo gruppo di giocatori, anche se ce lo stiamo trascinando avanti da qualche anno.

Nemmeno l'anno scorso con Mihajlovic la Samp andava benissimo fuori casa, alternando prestazioni casalinghe buone ad altre meno buone, erano proprio due Sampdorie. Probabilmente abbiamo un problema che va oltre il carattere magari un po' pacato del mister, ma mi sembra di capire che sia un problema che non si porrà più, visto che lo stesso Montella non sembra abbia molta voglia di rimanere, né che la Sampdoria abbia molta voglia di tenerlo.

Ma tutti questi discorsi ora non hanno senso, ha senso solo la partita di domenica. È una partita che vale triplo, perché si può mettere una pezza alla stagione, mettere una pezza al discorso salvezza -ancora in parte aperto-, ed essendo l'ultima partita in casa la squadra riuscirebbe a prendere un po' di applausi dai tifosi. Matematicamente la salvezza è ancora in discussione, e se si fa un calcolo di probabilità, le probabilità di finire in Serie B ci sono ancora, e già questo è motivo di incazzatura. Certo, a livello puramente matematico non sono così tante, ma fino a quando non ci sono i numeri non si può essere sicuri. Si tratterebbe di non essere in grado di fare un punto noi, e contemporaneamente che tutte le altre siano in grado di farne 6: le combinazioni sono poche, ma esistono. Ne abbiamo viste di peggio, e chissà quante ne vedremo...

Dal derby mi aspetto che questo gruppo dalle modeste potenzialità caratteriali sia stimolato a dovere. L'esempio opposto più clamoroso è la Juventus, una squadra che si chiude nello spogliatoio e riesce a trovare le motivazioni per fare la partita dell'anno contro una piccola, perché la caratura dei giocatori è tale che possono farlo. Noi da soli non ci riusciamo: devono salire i tifosi a Bogliasco, deve essere un derby, oppure una partita particolare, ciò dimostra modeste qualità caratteriali. Bisogna però ricordare anche che non sono i tifosi a fare goal, non ne hanno mai fatti... I goal possono farli esclusivamente i giocatori, e la partita possono farla esclusivamente loro.

Immagino che l'argomento di discussione principale dell'assemblea di stasera sarà soprattutto il derby, ma è evidente che ci sarà anche un tema da affrontare con la Società, più che altro per "capire". Ci sono tante cose strane, che a noi risultano ancora più strane, a cui non siamo abituati. Io da tifoso vorrei chiedere quali sono le idee in merito alla Samp. Ma senza voler alimentare la polemica, perché non è il momento, poiché ci troviamo in una condizione in cui dobbiamo ancora preoccuparci di quella possibilità su un milione che si retroceda. È stato un finale di stagione faticoso. 

Quando ho partecipato al primo incontro con Ferrero, il primo giorno, io e il gruppo che era con me avevamo chiesto a questo "straniero" di imparare ad amare la Samp e la sua maglia, ma in due anni mi sembra che la missione sia fallita, in futuro vedremo. Non abbiamo mai parlato di risultati, né chiesto niente che non fosse questo: visto che non la conosceva, imparare ad amare la Samp, ad apprezzarla. Per chi ragiona come me ed è ammalato del "morbo di Samp", questa è la prima cosa, che il Presidente rappresenti la storia blucerchiata, invece mi sembra che sotto questo aspetto abbiamo fallito. In termini di risultati l'anno scorso abbiamo iniziato bene, poi abbiamo fatto male, e le responsabilità sono di tanti, invece l'atteggiamento e il comportamento non dipendono che da se stessi.