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Bucchioni a MN: "Fossi un dirigente del Milan avrei confermato Pioli da tempo"

Bucchioni a MN: "Fossi un dirigente del Milan avrei confermato Pioli da tempo"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
domenica 31 marzo 2024, 22:45Serie A
di Gaetano Mocciaro

Stiamo entrando nella fase calda della stagione e assieme noto giornalista Enzo Bucchioni abbiamo fatto il punto in casa Milan, toccando vari temi: dai risultati in campo al mercato che sarà. In esclusiva per MilanNews:

Enzo Bucchioni, prima di Fiorentina-Milan il presidente rossonero Scaroni ha di fatto confermato Stefano Pioli. Lo stesso tecnico si è detto felicissimo di proseguire
"Una riconferma che merita ampiamente. Anzi, se fossi un dirigente lo avrei confermato già da tempo".

Come valuta il suo operato?
"Ritengo che Pioli abbia fatto un ottimo lavoro. Gli hanno cambiato la squadra per l'ennesima volta e nonostante ciò il suo Milan ha mostrato una buona personalità, anche ottima. Ha offerto un calcio propositivo, ha fatto crescere giocatori come Leao, rilanciato altri che sembravano in mezzo al guado come Loftus-Cheek e Pulisic. Reijnders si è inserito benissimo, la sensazione è che questi giocatori ci fossero sempre. E poi ci sono i risultati: lo scudetto, il ritorno in Champions".

A prescindere dall'allenatore ci sarà da rinforzare l'attacco, dato l'addio ormai certo di Giroud. Sarebbe stato fondamentale per il Milan trattenerlo per un ultimo anno magari come chioccia per un attaccante più giovane
"Quando un giocatore vuole andare via e non ha più motivazioni allora è giusto che vada. A una certa età è anche logico che gli costi allenarsi a certi livelli e che voglia giocare in un campionato meno difficoltoso e magari pagato di più. Sarà certamente difficile rimpiazzarlo, ma purtroppo l'età ti presenta il conto. Il problema sarà come sostituirlo".

Anche perché Giroud, come Ibra, garantiva oltre alle qualità tecniche anche un certo spessore a livello di mentalità e professionalità
"È vero. Il ritorno di Ibrahimovic è servito e lo dicono tutti. L'allenatore ha bisogno di confrontarsi con qualcuno, di ragionare. Giroud non lo farei mai andare via, ma la volontà di un club deve coincidere con quella del giocatore. Ora mi aspetto una crescita anche caratteriale di Leao, che ormai ha 25 anni. Ma in generale devono crescere tutti, perché più leader nello spogliatoio ci sono e meglio è".

Quale attaccante sarebbe da Milan?
"Zirkzee è a livelli da Milan. Non mi aspetto esperimenti, serve uno che sia già pronto".

In una recente intervista, l'amministratore delegato Furlani ha parlato di Théo e Maignan, auspicandosi una loro permenenza a lungo. La sensazione però è che almeno uno dei due possa essere sacrificato
"Credo che un sacrificio ci sarà e credo possa essere Maignan. Ha dato la sensazione di voler cambiare aria. Poi anche i fatti di Udine, dove lui ha abbandonato il campo. Sono cose che ti segnano. Con lui il Milan può fare una plusvalenza e un portiere lo trovi. Il rendimento di quest'anno, poi, non è stato quello straordinario degli anni scorsi".

Bisogna convivere con l'idea di un big che parte ogni anno?
"I tifosi non venderebbero mai nessuno, ma serve una mentalità aperta. Certo, in passato alcuni big come Kessie non sono stati sostituiti ma l'anno scorso ad esempio grazie a Tonali sono arrivati soldi che hanno permesso di costruire una buona squadra. Del resto quando il tuo proprietario è un fondo d'investimento funziona così. Il calcio delle grandi famiglie non c'è più, devi fare i conti con i bilanci e devi avere un ottimo scouting, sapendo già in anticipo come reinvestire i soldi".

Un po' come accaduto in passato proprio con Maignan e Théo
"Théo è stata una grande intuizione di mercato. Ora, se ti chiede di fare un'altra esperienza non puoi costringerlo a restare. L'abilità stare nel capirlo prima, anticipare le mosse. Perché i giocatori non restano a vita, anche lo stesso Leao. Lui ora resta perché ha ancora margini di crescita, ma quando diventerà uno dei migliori in assoluto magari anche lui chiederà di andare via".

Oltre a Giroud, è destinato ai saluti anche Kjaer. Servirà coprire anche la difesa. Buongiorno è un giocatore che il Milan ha tenuto d'occhio, anche se trattare con Cairo non è facile
"Però lo aveva venduto (all'Atalanta, ndr) in estate. Certo, con Cairo o gli dai i soldi che chiede o non ti vende il giocatore. Certamente un difensore centrale serve, oltre a un centrocampista alla Kessie e un centravanti. E magari un vice-Théo".

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