Capi ultras arrestati, l'inchiesta nasce da una denuncia della Juventus
L'arresto di 12 capi ultras della Juventus è una delle notizie di giornata. In una serie di tweet è stata la stessa Polizia di Stato a spiegare i provvedimenti eseguiti dalla Digos di Torino nei confronti di 12 soggetti indagati a vario titolo per associazione a delinquere, estorsione aggravata, autoriciclaggio e violenza privata. Le indagini, si legge, nascono da una denuncia della Juventus.
#Digos Torino sta eseguendo 12 misure cautelari nei confronti dei capi e dei principali referenti di alcune frange ultrà della Juventus.
Sono indagati a vario titolo per associazione a delinquere, estorsione aggravata, autoriciclaggio e violenza privata. Coordinamento #dcpp pic.twitter.com/MDPClEMPWN— Polizia di Stato (@poliziadistato) September 16, 2019
2/ indagini #Digos Torino nate da denuncia Juventus. Dopo la soppressione a fine campionato 2017/18 dei privilegi concessi ai gruppi ultrà questi reagirono immediatamente con una strategia criminale per ripristinare quei benefit come recuperare centinaia di biglietti di accesso
— Polizia di Stato (@poliziadistato) September 16, 2019