TUTTO mercato WEB
Gautieri: "Un rammarico non aver ancora allenato il Bari. Avrei accettato al volo una chiamata"
"Non essere ancora riuscito ad allenare il Bari è il più grande rammarico della mia carriera di allenatore".
Il tecnico Carmine Gautieri parla così a News.Superscommesse.it a proposito del suo legame con il club biancorosso dove ha giocato dal 1993 al 1996 (96 presenze e 7 reti) ed è stato allenatore per poco meno di un mese (15 luglio-3 agosto) nel 2013 quando dovette dimettersi per problemi familiari: "È un grosso rimpianto e ancora oggi non me lo perdono. Mi fa soffrire il fatto di essere ricordato dalla gente di Bari come colui che si è dimesso prima dell'inizio del campionato e non per quanto ho dato da giocatore. Eppure dimettendomi ho rinunciato a un contratto importante anche sul piano economico. - continua Gautieri - Purtroppo da quell’anno non sono più stato contattato. Quest'anno avrei accettato al volo la chiamata del Bari per cercare di salvarlo perché sono ancora molto legato alla piazza. Pago quella scelta sbagliata, ma la speranza di tornare in qualsiasi veste c’è ancora".
Spazio poi all'esonero di Beppe Iachini arrivato nei giorni scorsi: "Purtroppo noi allenatori dipendiamo dai risultati e quando non arrivano il primo a pagare è sempre chi sta in panchina. Non voglio credere alla voce secondo la quale sarebbero stati i giocatori a chiedere l’allontanamento di Iachini. Non sarebbe stato corretto nei confronti dell’uomo e del professionista, prima ancora che di un tecnico che per la categoria è una certezza. Purtroppo adesso il Bari rischia davvero grosso, ma spero e penso che possa salvarsi. Non immagino neppure una piazza così di nuovo in Serie C."
Il tecnico Carmine Gautieri parla così a News.Superscommesse.it a proposito del suo legame con il club biancorosso dove ha giocato dal 1993 al 1996 (96 presenze e 7 reti) ed è stato allenatore per poco meno di un mese (15 luglio-3 agosto) nel 2013 quando dovette dimettersi per problemi familiari: "È un grosso rimpianto e ancora oggi non me lo perdono. Mi fa soffrire il fatto di essere ricordato dalla gente di Bari come colui che si è dimesso prima dell'inizio del campionato e non per quanto ho dato da giocatore. Eppure dimettendomi ho rinunciato a un contratto importante anche sul piano economico. - continua Gautieri - Purtroppo da quell’anno non sono più stato contattato. Quest'anno avrei accettato al volo la chiamata del Bari per cercare di salvarlo perché sono ancora molto legato alla piazza. Pago quella scelta sbagliata, ma la speranza di tornare in qualsiasi veste c’è ancora".
Spazio poi all'esonero di Beppe Iachini arrivato nei giorni scorsi: "Purtroppo noi allenatori dipendiamo dai risultati e quando non arrivano il primo a pagare è sempre chi sta in panchina. Non voglio credere alla voce secondo la quale sarebbero stati i giocatori a chiedere l’allontanamento di Iachini. Non sarebbe stato corretto nei confronti dell’uomo e del professionista, prima ancora che di un tecnico che per la categoria è una certezza. Purtroppo adesso il Bari rischia davvero grosso, ma spero e penso che possa salvarsi. Non immagino neppure una piazza così di nuovo in Serie C."
Altre notizie
Ultime dai canali
milanMN - Aldo Kalulu: "Sono il primo attaccante che Pierre ha marcato. In famiglia siamo tutti professionisti dello sport grazie a nostro padre"
juventusDamiani: 'Thiago Motta-Juventus? Sarebbe adatto a qualsiasi squadra'
interPrimavera, Gavini di Aprilia dirigerà Inter-Verona sabato
fiorentinaJACK(Le Iene), Arabia? A fine contratto chissà
juventusJuventus, Zazzaroni: 'Mi meraviglierebbe la conferma di Allegri ma...'
serie cCasertana, Cangelosi: "La B? Ci proviamo. Tifosi vivono qualcosa d'impensabile"
napoliUdinese, Lovric: "Ora c’è un’aria positiva, il merito è di mister Cannavaro"
cagliariCorbo: "Juan Jesus ha tolto dei punti al Napoli, come a Cagliari o il rigore domenica"
Primo piano