Venezia, Niederauer: "Niente fondo, ma entreranno 6-8 investitori. Ban? Stiamo risolvendo"

“Sta arrivando un nuovo gruppo di investitori privati, esattamente come le persone che già fanno parte di questa società. Difficilmente si tratterà di un fondo d’investimento. È un modo magari diverso di entrare da quello che avevamo inizialmente ipotizzato, però mi sento di dire che la differenza tra avere degli investitori privati dall'avere un fondo, è che i privati sono persone che hanno anche un aspetto motivo molto importante perché c'è la passione e un interesse vero, reale e di cuore. Mentre i fondi guardano l'aspetto dei numeri e delle statistiche”. Il presidente del Venezia Duncan Niederauer ha parlato così delle prossime evoluzioni societarie in casa lagunare allontanando l’ipotesi del Fondo Cerberus, che avrebbe dovuto acquistare il 40% del club, che era emersa nei mesi scorsi.

“Entreranno fra i sei e gli otto investitori privati al posto del fondo che acquisteranno il 40% delle quote, mentre il resto resterà in mano all’attuale proprietà dove resteranno otto investitori su dieci. - continua Niederauer – Forse già la prossima settimana potremmo annunciare qualcosa, ma più probabilmente sarà a maggio”.

Spazio poi ai sacrifici fatti e alle voci sulla propria disponibilità economica: “Nei giorni scorsi sono emerse voci sul mio patrimonio personale che hanno dell’incredibile e che sono molto lontane dalla realtà dei fatti. Se quella cifra fosse stata vera non avrei avuto bisogno di altri soci e altri partner. Sono felice che entreranno altri soci perché ne abbiamo bisogno e gli voglio accogliere. Abbiamo dovuto fare sacrifici e abbiamo investito tanto per invogliare e incentivare l’ingresso di nostri soci ed è necessario che anche alcuni dei creditori con cui stiamo dialogando li facciano”.

Ma di quali sacrifici parla Niederauer? Questa la risposta del numero uno arancioneroverde: “Non verranno recuperati tutti i soldi che sono stati investiti per allestire la squadra. Non rientreranno mai dei soldi che abbiamo investito fino a questo momento. Chiediamo ai nostri creditori di comportarsi nella stessa maniera. - conclude Niederauer come riporta Tuttoveneziasport.it – Per quanto riguarda la situazione dei ban stiamo lavorando con i club con cui c’è una situazione pendente. Sappiamo molto bene che dobbiamo risolverle prima dell’inizio del prossimo campionato, ma chiuderemo ogni discorso molto prima dell’apertura del mercato”.