E' derby solo più per convenzione? Allora il Toro batta una squadra di vertice

Più passano gli anni, e più si allarga il divario nei precedenti tra il Torino e la Juventus. Il fatto è che che ormai, questo va compreso e accettato, il calcio è cambiato al punto non solo da rendere i club vere e proprie società che devono fare attenzione ai bilanci per non sparire o comunque non sforare il fair play finanziario imposto dalla Uefa, ma anche da far pian piano scivolare via tanti valori, soprattutto nelle nuove generazioni. La sfida tra il Torino e la Juventus si sta incanalando per i granata verso una gara contro un top club qualsiasi, anche nel modo di affrontarlo. Ha ormai poco senso parlare di Tremendismo, o ricordare i fasti di un tempo, in cui il Toro, quasi sempre tecnicamente inferiore, sopperiva con la grinta, il coraggio e la determinazione.

Da anni a questa parte ormai la stracittadina si affronta come una sfida contro una squadra più forte, nauseando con il possesso palla rendendo la sfida tutt'altro che combattiva, e domani, sicuramente, il discorso non sarà differente. Sono finiti i tempi in cui nei calciatori granata si vedeva il fuoco negli occhi. Potrebbe perfino essere un bene, tuttavia, non avere l'onere di perdere l'ennesimo derby davanti al proprio pubblico, ma solo quello di giocare contro una squadra più forte, in casa, cercando il modo di vincerla o di trovare anche solo un punto prezioso, come già accaduto in stagione contro Atalanta e Napoli.