Venezia, Vanoli: "Ora testa bassa e cogliere la seconda opportunità, non sappiamo uscire ancora da certe difficoltà"

Mister Paolo Vanoli ha commentato in conferenza stampa la sconfitta del Venezia contro lo Spezia per 2-1, con la Serie A sfumata nell’ultima mezz’ora di gara. Ora gli arancioneroverdi dovranno passare per i playoff.

Il match:

“In primis complimenti allo Spezia, ha fatto una grande partita, complimenti al Como, chi va in Serie A se lo è meritato. Avevamo l’1’%, non siamo stati bravi a giocarcelo fino in fondo. Come si dice non si esce mai sconfitti ma si impara. Abbiamo la fortuna di esserci guadagnati sul campo innanzitutto il fatto che fino alla fine ci siamo giocati la Serie A. Ora dobbiamo essere bravi a recuperare energie e a imparare da questa partita, abbiamo il vantaggio di poter pareggiare ai playoff ma non lo sappiamo fare, quindi andiamo là per vincere”.

Aveva messo in guardia i suoi da uno stadio soldout?

“Assurdo mettere in guardia quando ci giochiamo la Serie A. Ho detto solo che è bello per il calcio vedere gli stadi pieni, faccio i complimenti ai nostri tifosi venuti numerosi. Adesso dobbiamo imparare altre cose, nella ripresa non siamo riusciti a uscire dalla continua pressione loro. Ci siamo guadagnati il piano B, su la testa e guardiamo avanti, fortunatamente ci siamo guadagnati un’altra opportunità”.

Cos’è successo in quell’avvio di ripresa in cui vi siete fatti ribaltare?

“E’ un nostro difetto, non riusciamo a uscire con personalità da certe situazioni. Una cosa che dovremo migliorare soprattutto con i playoff, mi potevo aspettare ci fossero questi momenti nella partita. Non siamo stati bravi”.

Non siete stati forse fortunatissimi ad affrontare squadre molto affamate proprio nel rush finale…

“Nella mia vita la fortuna me la vado a cercare non la aspetto, questo è il campionato. C’è da tenere su la testa ed essere orgogliosi di quanto fatto fino ad ora. Dobbiamo sapere che ci sono più partite dentro la partita. Lo Spezia è qualitativo e forte, lo conosciamo, gli faccio i complimenti e il calcio è questo, ora abbiamo un’altra possibilità e dobbiamo coglierla”.