PRIORITÀ ALLA DIFESA

Il mercato della Fiorentina, al pari di quello delle altre società italiane (eccezion fatta per la Juventus), è ancora nella fase di studio, con Corvino che sta lavorando su più fronti in attesa di iniziare a piazzare i primi colpi. Detto delle possibili cessioni per fare cassa e per rientrare nei parametri imposti dal FPF, Corvino e Freitas dovranno concentrarsi sulla difesa. Se nella scorsa stagione la coperta era corta, oggi dopo l'addio di Pasqual ed il mancato rinnovo di Roncaglia, trovare almeno un paio di difensori è diventata l'assoluta priorità. Anche perché la Fiorentina rischia di presentarsi a Moena con appena tre centrali (Gonzalo, Astori e Tomovic) più un terzino come Alonso che ha dimostrato di essere decisamente più decisivo quando è libero di galoppare sulla fascia sinistra.

Non solo, Tomovic è richiestissimo dal Torino di Mihajlovic e con una buona offerta potrebbe la Fiorentina potrebbe prendere in considerazione l'ipotese di cederlo nonostante il recente rinnovo fino al 2020. Se dovesse partire Tomovic, a maggior ragione, il club gigliato dovrebbe concentrarsi quasi esclusivamente sulla difesa.

Sono tanti i nomi accostati alla Fiorentina in queste settimana, da Zappacosta del Torino, in cerca di riscatto dopo la stagione fra alti e bassi in granata, a Martin Caceres, svincolato dopo l'esperienza alla Juve ma con un ingaggio decisamente troppo alto per le casse viola. Sempre per quanto riguarda la fascia sono in rialzo le quotazioni di Santon, sul quale c'è la concorrenza di Cagliari e Sampdoria. Per quanto riguarda i centrali occhi ai due italiani Ferrari e Goldaniga, mentre all'estero uno dei nomi che stuzzica maggiormente è quello di Veltman dell'Ajax.