Panchine bollenti in Serie A: da Gasperini a Ventura i tanti incastri ancora da trovare

Archiviata la stagione calcistica 2015/16, l'attenzione di tifosi e addetti ai lavori si concentra ora sul calciomercato, dal quale le società che non hanno ottenuto i risultati sperati si aspettano di trovare le pedine giuste per cercare di ottenere un pronto riscatto nel prossimo campionato.

Ma prima di concludere qualsiasi trattativa, il primo nodo da sciogliere sarà ovviamente quello della guida tecnica.

Molte società non hanno questo problema, avendo già confermato o sostituito per tempo il proprio Mister, ma molte altre stanno invece ancora aspetttando l'occasione o l'incastro giusto per sistemare questo primo fondamentale tassello.

Vediamo dunque, squadra per squadra, la situazione di tutte le società della nostra massima serie:

ATALANTA: 

Edy Reja: il tecnico che ha guidato la squadra nella scorsa stagione raggiungendo senza troppi patemi l'obbiettivo dichiarato della salvezza, non sembra avere convinto la dirigenza orobica e quasi certamente verrà quindi sostituito. Il suo successore dovrebbe quasi certamente essere l'attuale tecnico del Chievo Rolando Maran, che avrebbe già accettato le proposte della società bergamasca. I veronesi però per liberare il proprio tecnico vorrebbero una sorta di indennizzo, ragion per cui le due società stanno ancora discutendo.

BOLOGNA:

Roberto Donadoni: il tecnico degli emiliani sembrava avere diverse richieste, ma quasi certamente resterà invece alla guida del Bologna, come da lui stesso annunciato.

CHIEVO:

Rolando Maran: l'attuale tecnico, come detto in precedenza, dovrebbe finire alla guida dell'Atalanta. Per la sua sostituzione si fanno i nomi dell'ex Mister del Frosinone Roberto Stellone e dell'attuale tecnico del Bari (fresco di eliminazione nei play off di Serie B ad opera del Novara) Andrea Camplone.

EMPOLI:

Giovanni Martusciello: la società toscana ha già pensato al futuro della propria "panchina" annunciando ufficialmente il divorzio da Marco Giampaolo per promuovere Giovanni Martusciello, ex vice di Maurizio Sarri prima e dello stesso Giampaolo poi. Per lui dunque è giunto il momento di occuparsi in prima persona della guida tecnica della formazione azzurra.

FIORENTINA:

Paulo Sousa: Dopo alcune polemiche con la società viola nelle ultime giornate dello scorso campionato, che ne facevano presagire la partenza, la situazione sembra invece ora essersi normalizzata e il tecnico portoghese dovrebbe dunque ancora sedere sulla panchina gigliata.

INTER:

Roberto Mancini:  Confermato.

JUVENTUS:

Massimiliano Allegri:  Confermato.

LAZIO:

Simone Inzaghi:  L'ex attaccante, chiamato a sostituire Stefano Pioli sulla panchiana biancoceleste nel finale della scorsa stagione, non ha lavorato male, ma la sua permanenza alla Lazio appare molto difficile. Lotito sembra infatti preferire per il prossimo campionato un tecnico esperto e per questo motivo aveva trovato una sorta di accordo con l'ex selezionatore azzurro Cesare Prandelli. Accordo che nelle ultime ore non sembra però essere più così solido. Il sogno del presidente capitolino è infatti sempre stato Ventura, fresco di rescissione col Torino. L'ex tecnico granata sembra però destinato alla guida della Nazionale italiana subito dopo gli europei. Ma poichè i giochi per la panchina azzurra non sono ancora stati definiti (rimane sempre in ballo infatti l'opzione Montella, sponsorizzata da diversi dirigenti federali), tutto rimane ancora in stand-by. Attenzione poi a Gian Piero Gasperini. Lotito e Preziosi ne hanno parlato. Potrebbe alla fine essere proprio lui il titolare della panchina biancoceleste nella prossima stagione.

MILAN:

Cristian Brocchi:  Altra panchina bollente e altro allenatore sulla graticola. L'ex giocatore della Lazio, chiamato nel finale dello scorso campionato a sostituire l'esonerato Sinisa Mijhailovic, spera nella riconferma, che appare però tutt'altro che scontata. Tutto dipenderà infatti dall'esito delle trattative per la cessione della società da Silvio Berlusconi a un gruppo cinese. Se tutto, come sembrerebbe, andasse in porto allora poi  la nuova dirigenza prenderà le decisioni su chi sarà ad occupare i ruoli chiave della società, guida tecnica ovviamente compresa. Fino ad allora inutile dunque fare ipotesi. L'ingaggio però di un tecnico più esperto sembra essere l'opzione più probabile, anche in caso di permanenza di Berlusconi alla guida del Milan.

NAPOLI:

Maurizio Sarri:  Confermato.

PALERMO:

Davide Ballardini:  Situazione che sembrerebbe tutt'altro che scontata in casa rosanero, dove i cambi in panchina non sono certo una rarità. Se infatti la conferma dell'ex tecnico rossoblù sembrava logica dopo il miracolo compiuto nel salvare la squadra rosanero dalla retrocessione, oggi questa riconferma non sembrerebbe invece essere più così scontata. Girano infatti diverse voci che vedrebbero una sorta di ballottaggio fra Reja, Stellone ed Inzaghi.

ROMA:

Luciano Spalletti:  Confermato.

SAMP:

Vincenzo Montella:  La panchina dei blucerchiati è un rebus, che si scioglierà probabilmente solo dopo l'ufficializzazione del futuro tecnico della Nazionale italiana. Montella sembrava infatti già esonerato dalla Samp, salvo poi far finire tutti i malumori a "tarallucci e vino" con conseguente riconferma del Mister. Montella rimane però ancora candidato alla panchina azzurra insieme a Ventura. Quindi se dovesse arrivare la chiamata da parte della Federazione, il tecnico blucerchiato lascerebbe ovviamente la Samp. Ipotesi che ci sembra però abbastanza difficile visto che Ventura salvo cataclismi sarà il nuovo selezionatore azzurro. Che la decisione sia già stata presa ce lo fa pensare il fatto che Ventura abbia rescisso il contratto che lo legava al Torino. Perchè infatti lasciare la guida dei granata e rinunciare al contratto in essere se non si hanno garanzie per una nuova panchina? Montella dovrebbe dunque restare in blucerchiato. Dovrebbe, appunto. Perchè con un presidente vulcanico come Ferrero nulla può essere scontato. E chissà poi che il Milan, una volta risolta la questione del possibile cambio di proprietà, non decida di puntare proprio su di lui.

SASSUOLO:

Eusebio Di Francesco:  Confermato.

TORINO:

Sinisa Mihajlovic:  Ufficiale l'ingaggio dell'ex tecnico del Milan alla guida della società granata, fresca di rescissione con Giampiero Ventura destinato alla panchina della Nazionale italiana.

UDINESE:

Beppe Iachini:  Ufficiale da parte della società friulana l'ingaggio dell'ex tecnico del Palermo, chiamato a sostituire Luigi De Canio.

CAGLIARI:

Massimo Rastelli:  Confermato.

CROTONE:

Ivan Juric:  Ormai è deciso: Juric lascerà la panchina della squadra calabrese, che ha magistralmente guidato verso una storica promozione in Serie A. E la sua nuova destinazione, salvo stravolgimenti dell'ultima ora, sarà il Genoa. Per la sua successione l'ipotesi più probabile è quella di Roberto De Zerbi, attuale tecnico del Foggia.

GENOA:

Per ultimo il nostro amato Grifone. Ufficialmente il tecnico del Genoa attualmente è sempre Gian Piero Gasperini, anche se il suo avvicendamento con Ivan Juric dovrebbe essere ormai cosa fatta. Gasperini ha però ancora due anni di contratto e il Genoa, come invece sciaguratamente fatto in passato, non vuole certamente trovarsi nuovamente nella situazione di dover pagare l'ingaggio a due tecnici contemporaneamente. Il futuro professionale di Juric e Gasperini sembra dunque essere legato a filo doppio. Il tecnico di Grugliasco potrebbe accasarsi alla Lazio di Lotito ma anche essere uno dei candidati alla guida del Milan. Non resta che attendere.

Gip