Zac: "Moratti giù dalla torre, l'addio mi ha deluso. Adriano il più forte, mi piange il cuore per lui"

Intervenuto come ospite di Thank gol it's friday, nuovo programma di GazzettaTV, l'ex ct della Nazionale giapponese Alberto Zaccheroni ha fatto le sue previsioni in vista del campionato che comincerà domani. Non prima di aver risposto a una domanda particolare: chi butterebbe giù dalla torre tra Massimo Moratti e Silvio Berlusconi, due dei suoi ex presidenti? "I miei rapporti sono stati più turbolenti coi presidenti che coi giocatori. Berlusconi mi stuzzicava? Ci sta che non si vedessero le cose in maniera simile, l'importante è il rispetto. Dall'Inter andai via a metà giugno, al Milan per la situazione creatasi ci stava l'allontanamento, l'addio all'Inter mi ha deluso di più. Non ricordo casi in cui l'allenatore è stato mandato via prima del raduno quando c'era condivisione su tutto". 

Zaccheroni indica anche i giocatori più importanti mai allenati, e tra questi figurano anche i nomi di Adriano e Dejan Stankovic: "Adriano l'ho avuto per meno tempo, fece solo tre mesi con me. Ho avuto grandissimi attaccanti come Del Piero, Weah, Crespo e Bierhoff, ma potenzialmente lui era il più forte. Seguo le sue vicende oggi e mi piange il cuore".