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tmw / napoli / Zoom
Io Cavani non l'ho visto, ma muoio dalla voglia di vedere un altro bomber...
sabato 27 agosto 2016, 14:34Zoom
di Arturo Minervini
per Tuttonapoli.net

Io Cavani non l'ho visto, ma muoio dalla voglia di vedere un altro bomber...

“Coinvolge un bel po' di persone, collegate da un evento insignificante. Una soffiata nella notte in un ambiente che non dimentica, anche se tutti ne avrebbero voglia”. Sembrava la Mossa Kansas City della pellicola “Slevin” quella andata in scena nella notte partenopea. Un tizio, dice ad un altro tizio di avere una notizia certa. Parte la corsa di chi ha visto cosa, sui social parte un hashtag “#Hovistocavani” “finché a qualcuno comincia la febbre dell'arraffa-arraffa, qualcun altro si perde la dentiera in chiacchiere e quando quell'elisir entra anche nelle tue orecchie ti dice che ci sarà una cosa sicura. E il peggio è che cominci a crederci”. 

Questa notte di delirio è ormai alle spalle. Cullarsi dentro questa non notizia (che noi vi abbiamo documentato per dovere di cronaca, ribadendo più volte che non esistevano conferme all’indiscrezione), è stato anche interessante sul piano sociologico. Napoli ha dimostrato quanto sia legata alla sua maglia e quanto sia grande la capacità di perdono dei tifosi azzurri. Avrebbero aperto le braccia al Matador, quello che li aveva feriti qualche estate fa. Succede così, nelle notti di mezza estate inoltrata, di sperare di ritrovarsi, anche senza mai vedersi. È l’altra faccia della medaglia, quella passione che non si controlla e ti obbliga a mettere da parte ogni pensiero razionale.

Ora basta. Cavani a Napoli lo hanno visto solo le tastiere infuocate dei social ed hanno sperato di vederlo i tifosi radunatisi all’esterno dell’Hotel Vesuvio. Attesa e speranza vana, ma sognare è una necessità per lenire le sofferenze del cuore. Dopo averne lette e sentite tante, però, arriva il tempo di guardare alla realtà ed ad una sfida delicatissima in campionato. C’è il Milan che fa tappa al San Paolo ed una sensazione di incompiuto da spazzare via dopo l’esordio balbettante a Pescara. Il mercato, le bufale, le trattative mai iniziate sono da riporre nello scaffale delle cose che non hanno priorità. Precedenza agli azzurri che indossano l'azzurro, quelli che hanno scelto di farlo e che proveranno a centrare la prima vittoria in campionato. Per farlo, Maurizio Sarri pare orientato ad affidarsi nel ruolo di centravanti ad Arek Milik, che tanto bene aveva fatto nello spezzone giocato contro la squadra di Oddo. Il polacco sarà alla prima gara ufficiale in maglia Napoli davanti ai nuovi tifosi, occasione per testarne il potenziale e la crescita di condizione. Da adesso in poi, almeno fino a dopo la sfida al diavolo, l’unico bomber che dovrebbero aver voglia di vedere i napoletani è Arek, che in questa fase così delicata andrebbe sostenuto come fosse Cavani. E lanciamolo anche noi l’hashtag: #Vogliovederemilik.