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Venezia-Pordenone, I ramarri visti da Perosa
domenica 19 febbraio 2017, 11:08In Copertina
di Redazione TuttoPordenone
per Tuttopordenone.com
fonte Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa

Venezia-Pordenone, I ramarri visti da Perosa

C’è sconfitta e sconfitta. Quella maturata a Sant’Elena è un boccone amaro da mandar giù. Perché il distacco dei ramarri dalla capolista (in attesa del recupero di mercoledì a Teramo) va in doppia cifra (-10); perché il Pordenone, tutto sommato, ha giocato di più e meglio del Venezia che, passato in vantaggio dopo appena 90 secondi con Geijco, ha badato principalmente a coprirsi; perché infine l’impressione è che tenendo Cattaneo in panca per un’ora intera Tedino abbia rinunciato a priori a quella imprevedibilità che sarebbe potuta risultare preziosa nella gabbia intasata di leoni davanti a Facchin dopo il vantaggio immediato.

Al posto di Veleno è sceso in campo il neoarrivato Bulevardi in un inedito 4-1-4-1 al posto dell'usuale e consolidato 4-3 e fantasia.

TOMEI 6.5 – Poco impegnato, ma pronto quando necessario. Attento anche dopo appena 90 secondi sulla prima conclusione di Geijco. Sulla seconda nemmeno Superman ci sarebbe arrivato.

SEMENZATO 6.5 – Sente odor di Venezia e si carica. Sfortunato in un paio di conclusioni.

STEFANI 6 – E’ un diesel. Prima di partire deve scaldare le candelette. Nel contempo Geijco ha deciso la sfida.

INGEGNERI 6 – La coppia perfetta: Inge divide con il capitano le glorie e gli errori.

DE AGOSTINI 6 – Decisamente meno brillante del solito. La costruzione del gol si sviluppa tutta sulla fascia di sua competenza.

BURRAI 6.5 – Dirige come al solito. Scarsamente aiutato dagli avanti imbrigliati nella melassa difensiva degli uomini di Superpippo.

BULEVARDI 6.5 – Fa il suo e lo fa pure bene. Certo non puoi chiedergli di iniettare un veleno che non ha.

MISURACA 6.5 – Decisamente meglio quando torna nel suo ruolo naturale di esterno di centrocampo.

SUCIU 6 – Si fa scappare Falzerano, iniziatore dell’azione decisiva. Poi la solita meticolosa e generosa applicazione.

BERRETTONI 6.5 – E’ il più vivo nella prima frazione, ma anche il più impreciso in fase di conclusione. Questo gli toglie mezzo punto.

ARMA 6 – Siamo alle solite: basta intendersi su cosa chiedere alla prima punta, capocannoniere del girone.

CATTANEO 6.5 – Sarà pure un caso, ma il ramarro si rivitalizza quando entra lui.

PIETRIBIASI 6 – Coraggioso nel tentativo finale di incidere in appena 6 minuti.

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