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Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 18 aprileTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 19 aprile 2024, 01:00Serie A
di Andrea Piras

Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 18 aprile

Il punto su tutte le news di calciomercato della giornata appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e retroscena ecco le notizie più importanti
ROMA, FRIEDKIN ANNUNCIA LA CONFERMA DI DE ROSSI, SMALLING PUNTA A RESTARE. MILAN, LA SITUAZIONE DI GIROUD, KJAER E JOVIC, IBRAHIMOVIC VUOLE WESTERVELD. LAZIO, TORNA DI MODA IL NOME DI VALENTINI, LUIS ALBERTO VERSO SIVIGLIA, 100 EURO PER IL RINNOVO DI KAMADA, IDEA GOSENS PER LA FASCIA SINISTRA E TRE OBIETTIVI PER L'ATTACCO.

Dan e Ryan Friedkin hanno ufficializzato la permanenza di Daniele De Rossi come allenatore della Roma. Lo hanno fatto con una lettera aperta sul sito ufficiale del club giallorosso. "Dopo un incontro svolto ieri pomeriggio con Daniele De Rossi, siamo lieti di annunciare che continuerà a ricoprire la carica di allenatore dell'AS Roma anche al termine di questa stagione e per il prossimo futuro. Nel suo breve mandato come capo allenatore, l'impatto positivo che la sua leadership ha portato all'intero club, ha continuato il racconto della sua storia straordinaria con la Roma". Così continua la lettera dei Friedkin. "La guida di Daniele è improntata al rispetto e al coraggio, mentre la sua forza e la sua fiducia, profondamente radicate nel club sono in linea con i valori della Roma, della città e dei nostri tifosi che non hanno eguali. Continueremo a lavorare insieme con sempre maggiore impegno per offrire il futuro che i tifosi dell'AS Roma meritano. Non potremmo essere più felici di costruire un progetto a lungo termine con Daniele. Ulteriori dettagli seguiranno nei prossimi giorni. Forza Roma!”.

Al 18 aprile il riepilogo stagionale di Chris Smalling presenta il numero 8 alla voce presenze, sette. Di cui solo 4 da titolare. L'ultima delle quali nell'andata dei quarti di Europa League contro il Milan la scorsa settimana. Numeri questi che racchiudono al loro interno, non solo il calvario fisico vissuto dal centrale inglese, ma anche una buona fetta dei problemi difensivi del club capitolino. Con la doppia sfida contro il Diavolo, però, l'ex Manchester United ha dato il via ad un mini campionato che avrà il compito di aiutare i giallorossi nel finale di stagione, fra la rincorsa per un posto Champions e il sogno di una nuova finale di Europa League. C'è, però, anche un ulteriore obiettivi per il classe 1984: dimostrare di essere importante anche in proiezione futura. Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport Smalling ha palesato la chiara intenzione di voler tornare il pilastro della retroguardia capitolina anche in vista della prossima stagione. Per l'estate, infatti, le voci di un suo addio sono già iniziate a circolare, ma il contratto fra le parti scade nel 2025 e l'idea di Smalling è di arrivare almeno a quella data. Come centro nevralgico della difesa della Roma di Daniele De Rossi.

Olivier Giroud potrebbe essere all'ultimo ballo in Europa League. Questo perché, secondo La Gazzetta dello Sport il suo futuro appare abbastanza chiaro: seguirà le indicazioni per Los Angeles dopo tre stagioni in rossonero, dove era arrivato nell'estate del 2021 come possibile controfigura di Ibrahimovic e poi diventato totale protagonista, sia nella stagione per lo Scudetto che nelle altre. Dopo un'accoglienza soft spera in un addio in grande stile. C'è la Roma questa sera, ma anche il derby di lunedì che evoca dolci ricordi proprio nell'anno dello Scudetto. Poi c'è Simon Kjaer. Il contratto del difensore danese non verrà prolungato, ma per lui sono stati quattro anni e mezzo ricchi di soddisfazione. È arrivato a gennaio 2020, dopo un'esperienza altalenante all'Atalanta - e durata pochi mesi per diversità di vedute con Gasperini - e non potrà essere della partita questa sera per colpa di un infortunio patito contro il Sassuolo. Ci sono poi i giocatori al bivio. Uno è certamente Jovic, che ha una scadenza al 2024, e i rossoneri hanno la possibilità di rinnovare per un'altra stagione. Le ultime buone prestazioni fanno pendere la bilancia sul sì, anche perché dovrà essere un vice Giroud affidabile in questo ultimo periodo. Da Chukwueze a Okafor si aspetterà la seconda stagione per la consacrazione. E Bennacer? Se dovesse arrivare un'offerta intorno ai 30 milioni, ecco che potrebbe andare via. Così come Adli, efficace dopo mesi di anonimato, con i rossoneri che sperano di trovare maggiori certezze.

Zlatan Ibrahimovic, scrive oggi la Repubblica, inizia a muovere i primi concreti passi da dirigente del Milan. Come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi molte delle decisioni sul futuro rossonero passeranno dalle scelte dello svedese ed in tal senso secondo il quotidiano il primo tassello con la firma di Ibra potrebbe essere a livello dirigenziale. In attesa della fine della stagione e delle certezze degli obiettivi raggiunti da Stefano Pioli e dalla squadra, si legge, Ibra sta ingaggiando un nuovo dirigente per l'Under 23: si tratta ci Casimir Westerveld, guru del settore giovanile dell'Ajax negli ultimi anni. Un profilo importante, soprattutto nel caso in cui il Milan dovesse dare il via all'avventura dell'Under 23 in Serie C. Il suo nome va ad aggiungersi a quello circolato nelle scorse settimane di Jovan Kirovski, ex calciatore statunitense e direttore tecnico dei Los Angeles Galaxy al tempo in cui la franchigia californiana portò lo svedese a giocare in America.

Nicolas Valentini e il Boca, prove di addio. Il difensore è in rottura con la società argentina dopo aver rifiutato il rinnovo del contratto. È in scadenza nel 2025 e tanti club hanno messo gli occhi addosso al calciatore. Il classe 2001 è da tempo seguito dall’Inter ma chi avrebbe mosso passi concreti nelle ultime settimane è il Milan. Sullo sfondo la Lazio, che ci riprova dopo i contatti estivi. La valutazione è di 11 milioni. Si accende il mercato. E intanto Valentini rompe con il Boca…

"So che questa è l’ultima mia stagione qui, io non ne farò più parte". Le parole di Luis Alberto, pronunciate dopo la partita contro la Salernitana, non potevano passare inosservate. E infatti non è successo. Il fantasista della Lazio, alla quale è legato da un contratto di altri quattro anni, ha sostanzialmente annunciato l'addio a fine stagione: "Non voglio prendere più un euro dalla Lazio, ho già chiesto la rescissione del contratto. I prossimi quattro anni li lascio ad altri. Giusto così, farmi da parte da questo club mi ha dato tanto". Così, diversi club hanno già bussato alla porta dello spagnolo. Su tutti c'è ovviamente il Siviglia, che da tempo sogna di riportare a casa il giocatore. Luis Alberto Romero Alconchel è infatti nato a San José del Valle, in Andalusia, ed è cresciuto nel settore giovanile del club, che ha già provato nelle ultime finestre di mercato ad ingaggiare il classe '92. La Lazio non avrebbe problemi a lasciare partire Luis Alberto, ma non gratuitamente. A Siviglia sanno bene che questa è un'opportunità unica, forse l'ultima, per realizzare uno dei più grandi desideri degli ultimi anni. L'operazione è ritenuta prioritaria anche da Víctor Orta, che cercherà di mettere a segno quel colpo che nemmeno Monchi è riuscito a piazzare.

Nelle scorse ore il direttore sportivo della Lazio ha provato a fare chiarezza in merito al futuro di Daichi Kamada, centrocampista ex Eintracht che in estate ha firmato, da svincolato, un contratto di un anno con in mano delle opzioni di prolungamento ulteriore a suo favore. "Kamada con Tudor sta trovando uno spazio importante. I segnali li trovano gli indiani, ha un certo tipo di contratto che ha richiesto lui per fare un anno a Roma e riservarsi la possibilità di rimanere o meno. Lui può esercitare l’opzione della clausola, la Lazio può farci ben poco. Nell’ultimo periodo Kamada sta dimostrando di essere un ottimo giocatore. La clausola scade il 30 di maggio e la può esercitare solo lui. A noi non ha manifestato nessuna decisione ancora: nella vita tutti sono utili e nessuno è indispensabile", ha spiegato Fabiani. Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, la clausola in questione è del tutto particolare: Kamada infatti potrà estendere il proprio contratto fino al 2027 pagando 100€ alla società biancoceleste. Cifra non certo impossibile per un calciatore del suo livello. Altrimenti, tutto come da attuale contratto, col giapponese che vedrà scadere il suo legame al termine della stagione per poi firmare con qualunque altra società a zero.

Fin dal suo primo giorno come nuovo tecnico della Lazio al posto del dimissionario Maurizio Sarri, Igor Tudor ha detto chiaramente che il suo gioco si basa in maniera imprescindibile sulle fasce. Zone del campo, queste, dove vuole giocatori in grado di trasformare nel corso di una partita la retroguardia da 3 a 4 senza patire il minimo contraccolpo. Finora in quest'ottica Masuric e Lazzari hanno dato, su ambo le corsie, rassicurazioni importanti, mentre Hysaj e Pellegrini hanno avuto pochissimo spazio in campo. Per questo motivo la priorità del mercato estivo del club capitolino è quella di trovare un elemento nuovo che dia man forte alla batteria degli esterni. Profilo, questo, che porta, stando al Corriere dello Sport, a Robin Gosens, ex di Atalanta e Inter oggi all'Union Berlino, club con il quale ha messo a referto 32 presenze e 7 gol.


Non c'è solo Robin Gosens, esterno ex Inter e Atalanta, oggi in Bundesliga con la maglia dell'Union Berlino, sul taccuino della Lazio in vista del prossimo mercato. Visti i problemi in fase realizzativa il club capitolino sta valutando alcuni profili per implementare il fronte offensivo. A tal proposito, si legge sul Corriere dello Sport propone tre nomi, due dei quali già protagonisti in Serie A. Si tratta di Loum Tchaouna, esterno del Ciad dalla scorsa estate in forza alla Salernitana dove gioca anche l'altro nome "italiano": Boulaye Dia, senegalese al centro proprio in questi giorni di una polemica con la dirigenza del proprio club. Dall'estero ed in particolare dalla Scozia arriva invece l'ultimo nome emerso per l'attacco biancoceleste: Rocco Vata, seconda punta classe 2005 in forza al Celtic.

IL BARCELLONA VUOLE DANI OLMO. LIVERPOOL, PIACE DIOMANDE E C'E' IL NOME PER IL SOSTITUTO DI SALAH. NON SOLO UNITED SU BRANTHWAITE. BAYERN, IDEA GRAY. PSG E TRE BIG DI PREMIER SU MURILLO.

Dani Olmo è un obiettivo concreto per il Barcellona per la stagione 2024-25. Tanto che Deco , direttore sportivo del Barça, nella giornata di ieri ha incontrato gli agenti e il padre del 25enne trequartista del Lipsia, per analizzare la possibilità di ingaggiare il giocatore, rivela Jijantes. Il nazionale spagnolo ha un contratto fino al 2027 con il Lipsia e una clausola d'uscita stimata in 60 milioni di euro. Olmo, come aveva riferito mesi fa l'ad del club tedesco, vuole lasciare la Bundesliga dove è arrivato nel gennaio 2020 dalla Dinamo Zagabria. Oltre al Barcellona, sulle tracce di Dani Olmo ci sono anche Manchester City, Arsenal, Chelsea e Atletico Madrid.

Liverpool e Newcastle stanno monitorando la situazione del difensore dello Sporting CP Ousmane Diomande. Come si legge su FootballTransfers i Reds sono alla ricerca di un difensore centrale di alto livello che possa rafforzare la nuova difesa del Liverpool: dopo la partenza di Jurgen Klopp i Reds dovranno rifondare praticamente ogni reparto e Diomande è il candidato principale per quanto riguarda la difesa. Sul giocatore c'è anche il Newcastle, con i Magpies vogliosi di rafforzare la propria rosa con giocatori di assoluto livello per competere per le prime posizioni. Lo Sporting è da sempre bottega cara e anche in questo caso non fa eccezione: per il 20enne chiede l'intera clausola rescissoria, ovvero 80 milioni di euro.

Un anno fa il West Ham sborsò 40 milioni di euro per portarlo in Inghilterra, direttamente dall'Olanda, e l'investimento fatto su Mohamed Kudus non si è rivelato affatto sbagliato, visto il contributo dato dall'ex Ajax alla causa degli Hammers: 7 gol e 4 assist in Premier League sono senza dubbio un bottino soddisfacente per il classe 2000. Numeri che hanno portato le big inglesi (e non solo) a fare più di un pensiero per il giocatore. Fra queste, come riporta il portale iberico Fichajes.net, ci starebbe pensando seriamente il Liverpool, con i Red alle prese con il possibile addio di Salah al termine della stagione. L'egiziano è nel mirino di club arabi, pronti a ricoprire di soldi sia il giocatore che il club inglese. In caso di partenza del faraone, il Liverpool potrebbe investire parte del ricavato della sua cessione sul 23enne ghanese del West Ham. Kudus è considerato dalla dirigenza dei Reds come il sostituto ideale di Salah, grazie alla sua versatilità e alla capacità di giocare sulla fascia sinistra, ruolo simile a quello dell'egiziano.

Le big europee sono pronte a darsi battaglia per Jarrad Branthwaite, difensore dell'Everton acquistato dai Toffees nel gennaio del 2020 e girato poi in prestito a Blackburn a PSV Eindhoven. Tornato alla base la scorsa estate, in questa stagione è stato un titolare fisso dell'Everton, collezionando 35 presenze condite da due reti in Premier League. Il Manchester United lo ha messo da tempo nella lista dei possibili acquisti per l'estate, ma i Red Devils non sono gli unici sulle tracce del difensore inglese classe 2002. Secondo quanto riportato da Team Talk sulle sue tracce ci sono anche Tottenham e Bayern Monaco, anche se non sarà facile per nessuno visto che l'Everton chiede quasi 100 milioni di euro.

Un giovane talento nel mirino del Bayern Monaco. Secondo quanto riportato da Sky Sport Deutschland il club tedesco sta seguendo con attenzione il giovanissimo Archie Gray, centrocampista classe 2006 in forza al Leeds. I tedeschi lo hanno fatto seguire da vicino in più occasioni, ma sicuramente non è una priorità per il prossimo mercato estivo. Il ragazzo, titolare fisso con il Leeds, ha un contratto con il club inglese fino al 2028 e con tutta probabilità continuerà a vestire la maglia dei Whites anche il prossimo anno per continuare il suo percorso di crescita.

Murillo Santiago Costa dos Santos, meglio noto come Murillo, difensore classe 2002 protagonista con il Nottingham Forest in Premier League, piace a praticamente tutte le big inglesi, con il Forest che potrebbe essere costretto a cedere il giocatore al termine della stagione anche in caso di salvezza. Secondo quanto riportato da Football Insider infatti il giocatore viene valutato oltre 20 milioni di euro e sulle sue tracce ci sono già Liverpool, Chelsea e Manchester United, mentre fuori dal Regno Unito è il Paris Saint-Germain il club che si è mosso per il brasiliano.