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tmw / sampdoria / News Doria
SAMPDORIA MVP: Fiorillo chiude la saracinescaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
sabato 19 aprile 2014, 18:01News Doria
di Diego Anelli
per Sampdorianews.net

SAMPDORIA MVP: Fiorillo chiude la saracinesca

La partita di Coppa Italia all'Olimpico contro la Roma nel mese di gennaio aveva ripresentato un Fiorillo in forma smagliante. Il Falco di Oregina aveva reso il passivo molto meno pesante, rendendosi protagonista di autentici miracoli. Una prestazione capace di meritare complimenti e applausi nell'ambiente blucerchiato, ma non soltanto.

Prima della chiusura del mercato invernale infatti la Juventus fiutò l'affare, accelerò i tempi e riuscì ad acquisire la comproprietà dell'estremo difensore, un'operazione che, almeno fino a questo momento, sta premiando le strategie bianconere, visto che Beltrame, interessante talento cresciuto nel vivaio juventino e acquisito in comproprietà dal club di Corte Lambruschini, non sta riuscendo a ritagliarsi spazio in quel di Bari. Il ruolo del portiere è unico, oltre ad essere il più delicato. Le gerarchie devono essere ben chiare, per evitare dualismi che possono danneggiare il rendimento di tutti gli interessati. È però altrettanto vero che è poi il campo a parlare e pare essere giunto il momento di puntare definitivamente su Fiorillo almeno per una stagione intera, prima che si corra il rischio di vederlo partire verso club di primissima fascia senza essercelo goduto appieno.

Già la scorsa estate la partenza di Romero, il mancato arrivo di un nuovo n°1, la politica tecnico – societaria finalizzata alla valorizzazione dei giovani in organico e la buona stagione vissuta da Fiorillo nel promosso Livorno, avevano fatto pensare ad una stagione da protagonista per il ragazzo di Oregina. Si decise invece di dare spazio e fiducia a Da Costa, dodicesimo di Curci e Romero nelle stagioni precedenti tra serie A e B, nulla è cambiato sotto quel punto di vista con il cambio alla guida tecnica, puntando probabilmente sulla maggiore esperienza e sulla facilità di giocare il pallone con i piedi del portiere brasiliano.

Il rendimento dell'ex n°1 dell'Ancona si è rivelato complessivamente sufficiente, ma sicuramente altalenante e palesando alcune incertezze ricorrenti, non dando complessivamente la sensazione di trasmettere sicurezza al reparto e non trovando la parata che possa cambiare il volto al match. Oggi a Catania Fiorillo si è ripetuto, dimostrando che quanto avvenuto a gennaio all'Olimpico non rappresenta un episodio casuale. Sicurezza, esplosività nelle gambe, coraggio e tempismo nelle uscite, la capacità di allungarsi per deviare la palla indirizzata negli angolini più lontani. Sono queste le qualità messe nuovamente in mostra da Fiorillo, caratteristiche che avremmo desiderato ammirare più spesso in passato.