La Pistoiese verso il baratro. Al "Melani" solo il Sangiuliano City e la terna arbitrale

La storia della Pistoiese sembra giunta al termine, almeno per questa stagione. Poi, per il futuro, si vedrà.
La gara che quest'oggi avrebbe visto gli orange impegnati contro il Sangiuliano City non si giocherà, salvo miracoli, perché manca sempre meno al fischio di inizio fissato alle ore 15:00 ma della formazione toscana non è presente nessuno allo stadio "Melani", aperto ovviamente per la formazione lombarda e la terna arbitrale, che dovranno però attendere i canonici 45' successivi al presumibile fischio di inizio per dire ufficialmente che non si giocherà la gara.

La mancata disputa, come già abbiamo anticipato sia stamani che nei giorni scorsi, significherà l'esclusione della Pistoiese dal campionato di Serie D, con tanto di revisione della classifica del Girone D, che sarà riscritta non solo nella parte bassa ma anche al vertice, visto che saranno tolti i punti che le squadre avevano maturato con l'olandesina. Ricordiamo che l'esclusione è dovuta alla seconda rinuncia di disputa di una partita perché anche lo scorso weekend la squadra non si era presentata al confronto con il Fanfulla, che era costato sconfitta a tavolino, penalizzazione e multa.

Poco meno di un'ora e verrà messa la pietra tombale su una pluriennale storia calcistica, al collasso definitivo dopo l'arresto di Maurizio De Simone, garante dimissionario del trust arancione e di fatto il patron della società; attese ulteriori notizie.