Il presidente dell'Emirates: "Dovessimo retrocedere, chiederò a Iniesta di allenare la squadra"

Andres Iniesta potrebbe presto iniziare la sua nuova carriera da allenatore. L'ex Barcellona ha preso parte in stagione a 14 partite dell'Emirates Club, di cui 13 da titolare, segnando 4 gol e fornendo un assist nell'UAE Pro League, il massimo campionato degli Emirati Arabi Uniti. Il problema è che la squadra è al penultimo posto con soli 9 punti e una retrocessione sarebbe davvero un problema per il club.

Il presidente Youssef Al-Battran, intervistato da AlQahera News, è stato chiaro sul futuro del centrocampista e ha spiegato: "Tutto dipenderà o meno dall'esito di questo torneo. Se la squadra dovesse salvarsi, apriremo le trattative con lui per un prolungamento del contratto perché è ancora in ottime condizioni tecniche e fisiche per restare con noi altre 2 o 3 stagioni, ma se dovessimo retrocedere non accetterò che un giocatore del suo valore faccia quel tipo di campionato. Gli chiederò di allenare la squadra".

Il numero uno del club ha proseguito: "Iniesta è il più grande acquisto nella storia degli Emirati Arabi Uniti. Anche Maradona è arrivato alla UAE League da allenatore e non da giocatore. Tutti sono rimasti sorpresi dall'accordo con Iniesta, anche i dirigenti dei club mi hanno detto: 'Youssef, come hai fatto?'. Tutti dicevano che Iniesta sarebbe andato all'Inter Miami, ma sapevo che non l'avrebbe fatto. La sua e anche quella di Paco Alcacer hanno dato al club una buona reputazione a livello continentale e internazionale. Al momento non posso fare promesse, ma sicuramente ce ne saranno altre. Ho negoziato con Iniesta per un mese intero in segreto tramite videoconferenza, e fin dal primo incontro è stato felice di unirsi a noi e non abbiamo avuto difficoltà durante le conversazioni. Ha consigliato ai giocatori come comportarsi. È umile, disciplinato, rispettoso e puntuale, è per loro una sorta di maestro. Ha espresso grande ammirazione per i suoi compagni, anche se non sono quelli del Barcellona. Gli ho anche chiesto, scherzando, quanto tempo pensasse di restare con noi. Mi ha detto 10 anni. Si sente a suo agio qui e ha una casa fantastica. Anche il suo autista personale mi ha detto che non aveva mai visto una persona così rispettosa e sofisticata come Iniesta".