Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

...Milan Djurić

...Milan Djurić
venerdì 1 ottobre 2021, 00:00L'altra metà di
di Barbara Carere

Milan Djurić, attaccante della Salernitana e della nazionale bosniaca ha incontrato la sua dolce metà, Bianca Venerandi, quindici anni fa durante l’estate, proprio come lei stessa ci racconta in esclusiva per la nostra rubrica.
"Era l’estate del 2006, ci siamo incontrati al mare a Pesaro grazie a un’amicizia in comune, eravamo due ragazzini, Milan aveva 16 anni e io 17, una vita fa insomma! Qualcuno pensava che sarebbe stata una storiella da adolescenti ed invece eccoci qua, con due bimbi che amiamo alla follia: Alice(8 anni) e Cristian (4 anni)”.
Quindi è stato amore a prima vista?
"Il nostro non è stato un vero e proprio colpo di fulmine, abbiamo continuato a frequentare la stessa compagnia di amici per qualche mese e poi è scattata la scintilla".

Cosa ti ha fatto innamorare di lui?
"La sua simpatia, mi faceva ridere e sapeva come alleggerire le mie giornate che erano incentrate sullo studio, all’epoca frequentavo il Liceo Classico ed ero la tipica ragazza studiosa che mirava alla perfezione, mentre lui con la sua leggerezza e genuinità mi ha conquistata”.

Qual è un suo pregio?
"Il suo pregio più grande è la generosità e ammiro tanto di lui la caparbietà che lo contraddistingue, soprattutto nel suo lavoro, è un tipo tosto insomma, lavora a testa bassa per migliorarsi sempre”.

E un suo difetto invece?
"Ho imparato a convivere con il suo più grande difetto che è il disordine, non lo fa apposta, è più forte di lui".

Com’è nella vita privata?
"Milan è un ragazzo tranquillo, semplice, talvolta un po’ taciturno...io per scherzare gli dico che starebbe bene sul cucuzzolo di una montagna (ride, n.d.r.) io invece sono il suo opposto, mi piace parlare tanto".

Il ricordo più bello del giorno del vostro matrimonio?
"Sicuramente quando guardandoci negli occhi ci siamo giurati amore e rispetto eterni nella buona e nella cattiva sorte, perché si sa, la vita a volte ti mette davanti degli ostacoli non sempre facili da superare, ma insieme si può trovare la via per aggirarli e continuare il cammino".

Ricordi la proposta di matrimonio?
"Assolutamente si!!! Mi ha portata a Londra, per me una città speciale, poiché ci ho abitato per un periodo della mia vita prima di conoscerlo, e su una panchina di Notting Hill mentre parlavamo del più e del meno, mi sono voltata e l’ho trovato inginocchiato con la scatolina speciale ed è stato un momento bellissimo nella sua semplicità".

In casa chi cucina?
"Personalmente non sono una grande cuoca, ma probabilmente rispetto a lui sì (ride, n.d.r.) che non va oltre alla preparazione di pasta in bianco con olio e grana...quindi cucino io!"

Quando vuoi prenderlo per la gola cosa gli prepari?
"Lui adora il tiramisù e quindi sono diventata una professionista nel prepararlo".

Il suo piatto preferito?
"Le lasagne che fa la sua mamma e le scaloppine al limone che cucina mia mamma”.

Come trascorrete il tempo libero?
"Il nostro tempo libero lo trascorriamo ovviamente con Alice e Cristian, in tutta semplicità andando a fare un giro a prendere un gelato, portando i bimbi al parco o stando a casa davanti a un bel film”.

È scaramantico?
"No, non lo è.. io in compenso tantissimo (ride, n.d.r.)".

Il suo rito prima di una gara?
"Sinceramente non so con precisione cosa faccia prima di una partita, quello che posso dirti è che non manca mai il suo messaggio mentre è in pullman in direzione stadio".

Cosa detesti del suo lavoro?
“Il ritiro estivo! Ancora non riesco a farmene una ragione nonostante nei tanti anni che stiamo insieme ne ha fatti tantissimi (ride,n.d.r.)”.

E cosa ami invece della sua professione?
“Amo l’adrenalina e il fatto che ci dia la possibilità di girare e conoscere persone e posti nuovi”.

Qual è la sua dimostrazione d’amore quotidiana?
“La sua dimostrazione d’amore quotidiana è il coccolarmi portandomi un cornetto alla crema dopo che ha lasciato i bimbi a scuola, o il telefonarmi appena finisce allenamento per sapere che faccio e se è tutto ok”.

Dove state trascorrendo le vacanze?
“Quest’estate siamo stati in Puglia una settimana con i bambini e poi ci siamo concessi qualche giorno in Sardegna da soli di puro relax (santi nonni!) per ricaricare le batterie e affrontare un nuovo anno”.

C’è qualcosa che vorresti dirgli attraverso questa intervista?
"A Milan vorrei dire che sono orgogliosa della persona che è, perché è un marito e un papà speciale.. Camminerò sempre al suo fianco, gioendo dei suoi traguardi e lo sosterrò quando ne avrà bisogno con l’amore di sempre. Milan mi troverà sempre, ogni volta che la sua mano cercherà la mia".
"Grazie cara Bianca per questa bella chiacchierata e prima di lasciarci, il tuo saluto ai nostri lettori di Tmw".
"Grazie a te Barbara e da parte nostra un saluto a tutti i vostri lettori di TMW".



Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile