Roma, avanti con De Rossi. Il progetto Friedkin ora ha una visione
Per i Friedkin, De Rossi ha meritato sul campo il rinnovo e non solo per quanto fatto nel rettangolo verde di gioco ma che per “l’impatto positivo che la sua leadership ha portato nel club”.
Evidente, infatti, il segno di discontinuità con la passata gestione targata José Mourinho. Polemiche arbitrali e di mercato abbandonate a fronte di un atteggiamento sempre positivo verso dirigenza, calciatori e istituzioni del pallone. Nella decisione dei Friedkin hanno giocato un ruolo importante anche gli endosement pubblici dei senatori della squadra. Da Cristante a Mancini, passando per quelli di Dybala e l’ultimo di Pellegrini. “Per il mister ci getteremmo nel fuoco”, ha detto ieri il capitano giallorosso che in De Rossi ha individuato l’uomo giusto per proseguire il percorso di crescita della Roma. La pensano così anche la Ceo, Lina Souloukou, e appunto i Friedkin. Al resto hanno pensato i risultati perché in sedici partite fin qui disputate sono arrivate dieci vittorie, 4 pareggi e due sconfitte (una indolore contro il Brighton e l’altra contro l’Inter, prossimo a diventare campione d’Italia). In mezzo il doppio passaggio del turno in Europa contro Feyenoord e Brighton, ma anche il bel gioco mostrato, a prescindere dagli avversari che aveva davanti. E' il coraggio di cui hanno parlato i Friedkin annunciando un rinnovo che lancia il nuovo progetto Roma con De Rossi all guida.