Ascoli in crisi: i numeri sono impietosi per i bianconeri

I numeri parlano chiaro. L'Ascoli non è partito bene in questa stagione. Rispetto allo scorso anno, il Picchio si ritrova con 8 punti in meno in classifica. Nelle prime sei giornate dello scorso campionato, l'Ascoli con Zanetti in panchina aveva raccolto 12 punti, frutto di quattro vittorie e due sconfitte. L'Ascoli attuale ha messo in cascina solo 4 punti, arrivati dopo il pareggio con il Brescia e la vittoria con la Reggiana. Per il resto solo delusioni e sconfitte per i bianconeri. Una differenza netta. E' vero, gli organici sono completamente diversi, ma questo non giustifica un divario cosi netto.

Ma i numeri non sono impietosi solo nei risultati, ma anche nei gol segnati e subiti. La passata stagione, sempre dopo sei giornate, l'Ascoli aveva segnato 14 gol subendone solo 5. Numeri opposti e peggiorati in questa stagione. I gol segnati dall'Ascoli sono soltanto 3, tutti arrivati nelle uniche due partite nelle quali i bianconeri hanno conquistato punti. Di questi 3 gol, solo uno è arrivato da un centravanti, per la precisione da Bajic con la Reggiana. Gli altri gol sono stati segnati da Cavion con il Brescia e Sabiri su rigore alla Reggiana.

D'altra parte, la colonna dei gol subiti parla chiaro: sette i gol incassati dall'Ascoli nelle prima sei giornate. Anche in questo caso i gol incassati sono due in più rispetto alla scorsa stagione. 

Numeri chiari e allo stesso tempo preoccupanti. Continuando di questo passo, l'Ascoli irrimediabilmente rischierà di trovarsi presto sul fondo della classifica. Non vogliamo essere pessimisti, guardiamo la realtà. Alibi ci possono anche stare, ma è evidente come a questa squadra manchi qualcosa soprattutto in attacco. Tempo per rimediare c'è, ma bisogna muoversi in fretta