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Serie B, c’è Pordenone-Ascoli: entrambe le squadre a caccia del riscatto
Cambiare marcia dopo una sconfitta è l’imperativo sia di Pordenone che Ascoli: le due squadre si trovano oggi al Teghil di Lignano Sabbiadoro per affrontarsi nella venticinquesima gara del campionato di Serie B.
Una partita dai tanti spunti, i ramarri sono usciti dalla zona playoff dopo un periodo non molto positivo (una sola vittoria nelle ultime sei gare) con gli uomini di Tesser che sono in difficoltà. Posizione di classifica non di certo preoccupante, i friulani sono undecisimi in graduatoria a 32 punti frutto di 7 vittorie, 11 pareggi e 6 sconfitte. E hanno una buona media realizzativa, 27 gol in 24 partite, mentre i gol subiti sono 21. Miglior marcatore Ciurria con quattro reti.
Continua la rincorsa alla salvezza dell’Ascoli che ha gennaio ha rivoluzionato la rosa ma è in zona rossa della classifica con 21 punti e la terzultima posizione in graduatoria. Inoltre i marchigiani vengono da due sconfitte in fila, contro Salernitana e Reggiana, e hanno messo fine ad un periodo precedente di quattro partite che aveva fruttato 8 punti in quattro gare. Attenzione a Bajic, Sabiri e Dionisi che hanno segnato 14 reti su 20 totali.
Fischio di inizio ore 14 a Lignano, arbitra Maggioni coadiuvato da Mokhtar e Yoshikawa. Quarto uomo Gariglio.
COME ARRIVA IL PORDENONE- Tesser conferma modulo, il 4-3-1-2, ma cambia interpreti rispetto alla sfida persa contro la Reggina. In difesa spazio a Berra e Bussoli al posto di Vogliacco e Falasco mentre a centrocampo Calo e Pasak sostituiscono Misuraca e Magnino.
COME ARRIVA L’ASCOLI- Modulo uguale per gli ospiti, ma anche Sottil cambia qualcosina. Quaranta e D’Orazio osserveranno un turno di riposo con Spendlhofer e Corbo in difesa mentre in attacco Parigini agirà alle spalle della coppia Kragl-Dionisi.
Una partita dai tanti spunti, i ramarri sono usciti dalla zona playoff dopo un periodo non molto positivo (una sola vittoria nelle ultime sei gare) con gli uomini di Tesser che sono in difficoltà. Posizione di classifica non di certo preoccupante, i friulani sono undecisimi in graduatoria a 32 punti frutto di 7 vittorie, 11 pareggi e 6 sconfitte. E hanno una buona media realizzativa, 27 gol in 24 partite, mentre i gol subiti sono 21. Miglior marcatore Ciurria con quattro reti.
Continua la rincorsa alla salvezza dell’Ascoli che ha gennaio ha rivoluzionato la rosa ma è in zona rossa della classifica con 21 punti e la terzultima posizione in graduatoria. Inoltre i marchigiani vengono da due sconfitte in fila, contro Salernitana e Reggiana, e hanno messo fine ad un periodo precedente di quattro partite che aveva fruttato 8 punti in quattro gare. Attenzione a Bajic, Sabiri e Dionisi che hanno segnato 14 reti su 20 totali.
Fischio di inizio ore 14 a Lignano, arbitra Maggioni coadiuvato da Mokhtar e Yoshikawa. Quarto uomo Gariglio.
COME ARRIVA IL PORDENONE- Tesser conferma modulo, il 4-3-1-2, ma cambia interpreti rispetto alla sfida persa contro la Reggina. In difesa spazio a Berra e Bussoli al posto di Vogliacco e Falasco mentre a centrocampo Calo e Pasak sostituiscono Misuraca e Magnino.
COME ARRIVA L’ASCOLI- Modulo uguale per gli ospiti, ma anche Sottil cambia qualcosina. Quaranta e D’Orazio osserveranno un turno di riposo con Spendlhofer e Corbo in difesa mentre in attacco Parigini agirà alle spalle della coppia Kragl-Dionisi.
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