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Ascoli, Sottil: "Vittoria strameritata, chiudiamo a 29 ma girone di ritorno è un altro campionato"
Intervenuto in conferenza stampa al termine della gara contro la Ternana, il tecnico dell'Ascoli Andrea Sottil ha parlato della vittoria dei bianconeri al Liberati:
"Ci tenevamo moltissimo perché le ultime due partite sono andate male, raccogliendo zero punti. Soprattutto l'ultima in casa ha fatto molto male, c'era rammarico per come è finita essendo l'ultima prima della sosta. Quando abbiamo ripreso scalpitavamo per venire qui e fare innanzitutto una prestazione di spessore, di gioco e intensità, con senso di rivalsa per riprendere il nostro cammino. Siamo arrivati in piena emergenza ma non abbiamo mai cercato alibi, come ho detto prima della partita. Pur con tanti giocatori fuori, ero sicuro che chi sarebbe entrato in campo avrebbe fatto una grandissima gara: devo fare i complimenti ai ragazzi perché si sono fatti trovare pronti e hanno corso dal primo all'ultimo minuto, hanno giocato bene e fatto gol. Abbiamo subìto due reti che potevamo evitare ma c'è anche la qualità e la forza della Ternana che ha in rosa giocatori importanti. La vittoria è strameritata, siamo contenti, chiudiamo a 29, penso sia un ottimo punteggio."
Su Maistro:
"E' un calciatore che ho sempre ammirato, anche quando giocava nel Rieti anni fa. Era con mio figlio negli allievi della Fiorentina, l'ho visto crescere e penso sia un grande talento, lui deve solo alzare l'intensità negli allenamenti, cosa che sta facendo. Alzare l'intensità sia mentale che fisica, perché è dotato di grandissima tecnica che gli permette di fare determinate prestazioni. Penso che abbia grandi margini di miglioramento. Bravo lui, ma bravi anche tutti gli altri, anche i subentrati, hanno dato il loro contributo".
Sui nuovi arrivi Tsadjout e Bellusci:
"Frank ha fatto un'ottima partita, ha giocato inizialmente da solo là davanti ma sapevo che le sue caratteristiche sono quelle del centravanti che fa reparto da solo. E' forte fisicamente e tecnicamente e sa attaccare lo spazio, lo abbiamo preso apposta per portare un determinato tipo di caratteristiche al nostro attacco che è già forte. Ha stretto i denti fino all'ultimo, poi è entrato Iliev. Peccato perché avrebbero potuto segnare entrambi, sarei stato molto contento per Iliev perché sta cercando il gol con grande costanza. Bellusci e Quaranta hanno fatto bene contro l'ottimo attacco della Ternana."
L'esordio di Palazzino:
"Ha fatto una buona partita, non era facile per un ragazzo del 2003, ma è con noi da tanti mesi e si allena con grande impegno e intensità. Penso abbia delle ottime qualità, chiaramente deve crescere e migliorare come tutti i ragazzi. Ha dimostrato personalità, ha fatto i compiti che gli ho chiesto. Sono contento, è un prodotto del nostro settore giovanile che partecipa ad una grande vittoria."
Dove può arrivare questo Ascoli?
"Avevo chiesto una prova di personalità, perché per uscire da questo stadio con dei punti bisogna fare non il "compitino" ma una partita di spessore, coraggio e tecnica. Penso che la squadra lo abbia fatto, ha tenuto bene il campo fino all'ultimo, ha giocato bene a calcio, ha attaccato bene, abbiamo fatto quattro gol e potevamo farne di più. Bene così. Io continuo a ripetermi, ci godiamo la vittoria e domenica pomeriggio inizieremo la preparazione della prossima che è Cosenza, l'unico nostro obiettivo. Si è chiuso il girone di andata e si azzera questo grande girone con 29 punti. Il girone di ritorno è sempre un altro campionato, bisogna ragionare in maniera diversa, consapevoli che possiamo dire la nostra su qualsiasi campo come abbiamo dimostrato. Rientreranno i tre squalificati, qualcuno si negativizzerà dal Covid, qualcuno lo è già, Falasco sarà a disposizione e completeremo il mercato. Le idee sono chiare: uno o due giocatori che possano completare un mercato finora ottimo da parte del DS Valentini. Più siamo meglio è, tutti pronti per il Cosenza".
"Ci tenevamo moltissimo perché le ultime due partite sono andate male, raccogliendo zero punti. Soprattutto l'ultima in casa ha fatto molto male, c'era rammarico per come è finita essendo l'ultima prima della sosta. Quando abbiamo ripreso scalpitavamo per venire qui e fare innanzitutto una prestazione di spessore, di gioco e intensità, con senso di rivalsa per riprendere il nostro cammino. Siamo arrivati in piena emergenza ma non abbiamo mai cercato alibi, come ho detto prima della partita. Pur con tanti giocatori fuori, ero sicuro che chi sarebbe entrato in campo avrebbe fatto una grandissima gara: devo fare i complimenti ai ragazzi perché si sono fatti trovare pronti e hanno corso dal primo all'ultimo minuto, hanno giocato bene e fatto gol. Abbiamo subìto due reti che potevamo evitare ma c'è anche la qualità e la forza della Ternana che ha in rosa giocatori importanti. La vittoria è strameritata, siamo contenti, chiudiamo a 29, penso sia un ottimo punteggio."
Su Maistro:
"E' un calciatore che ho sempre ammirato, anche quando giocava nel Rieti anni fa. Era con mio figlio negli allievi della Fiorentina, l'ho visto crescere e penso sia un grande talento, lui deve solo alzare l'intensità negli allenamenti, cosa che sta facendo. Alzare l'intensità sia mentale che fisica, perché è dotato di grandissima tecnica che gli permette di fare determinate prestazioni. Penso che abbia grandi margini di miglioramento. Bravo lui, ma bravi anche tutti gli altri, anche i subentrati, hanno dato il loro contributo".
Sui nuovi arrivi Tsadjout e Bellusci:
"Frank ha fatto un'ottima partita, ha giocato inizialmente da solo là davanti ma sapevo che le sue caratteristiche sono quelle del centravanti che fa reparto da solo. E' forte fisicamente e tecnicamente e sa attaccare lo spazio, lo abbiamo preso apposta per portare un determinato tipo di caratteristiche al nostro attacco che è già forte. Ha stretto i denti fino all'ultimo, poi è entrato Iliev. Peccato perché avrebbero potuto segnare entrambi, sarei stato molto contento per Iliev perché sta cercando il gol con grande costanza. Bellusci e Quaranta hanno fatto bene contro l'ottimo attacco della Ternana."
L'esordio di Palazzino:
"Ha fatto una buona partita, non era facile per un ragazzo del 2003, ma è con noi da tanti mesi e si allena con grande impegno e intensità. Penso abbia delle ottime qualità, chiaramente deve crescere e migliorare come tutti i ragazzi. Ha dimostrato personalità, ha fatto i compiti che gli ho chiesto. Sono contento, è un prodotto del nostro settore giovanile che partecipa ad una grande vittoria."
Dove può arrivare questo Ascoli?
"Avevo chiesto una prova di personalità, perché per uscire da questo stadio con dei punti bisogna fare non il "compitino" ma una partita di spessore, coraggio e tecnica. Penso che la squadra lo abbia fatto, ha tenuto bene il campo fino all'ultimo, ha giocato bene a calcio, ha attaccato bene, abbiamo fatto quattro gol e potevamo farne di più. Bene così. Io continuo a ripetermi, ci godiamo la vittoria e domenica pomeriggio inizieremo la preparazione della prossima che è Cosenza, l'unico nostro obiettivo. Si è chiuso il girone di andata e si azzera questo grande girone con 29 punti. Il girone di ritorno è sempre un altro campionato, bisogna ragionare in maniera diversa, consapevoli che possiamo dire la nostra su qualsiasi campo come abbiamo dimostrato. Rientreranno i tre squalificati, qualcuno si negativizzerà dal Covid, qualcuno lo è già, Falasco sarà a disposizione e completeremo il mercato. Le idee sono chiare: uno o due giocatori che possano completare un mercato finora ottimo da parte del DS Valentini. Più siamo meglio è, tutti pronti per il Cosenza".
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