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Atalanta-land riapre i battenti: manca soltanto Josip Ilicic, ora testa alla Lazio
Tre i temi principali: il gioco offensivo, i gol e un Papu Gomez già in splendida forma. Poco importa se il conto dei gol spesso è salato, finché ne arriva uno in più dell'avversario cambia davvero poco: l'Atalanta riparte da dove aveva lasciato, con reti spettacolari e i top player già in forma per la nuova stagione. La delusione post PSG e le fatiche della scorsa stagione sembrano essere già smaltite, la voglia di far bene sin da subito è stata messa in chiaro già nei primi 90' della nuova stagione.
ATTACCO SUPER - La difesa ballerina rimane il punto debole di questa squadra, ma quando attacchi con otto uomini è difficile gestire in maniera equilibrata anche la linea dei tre centrali. Inoltre mancavano Djimsiti, Romero e Gollini: tre elementi in grado di fare la differenza. L'attacco però ha dimostrato di avere ancora quella fame, nonostante i 98 gol della scorsa stagione: la squadra si diverte, segnano tutti e la Dea vince. Difficile chiedere maggiore solidità, resta un concetto difficile da integrare alla filosofia di gioco di Gasperini.
IN ATTESA DI JOSIP - Il grande assente della prima di campionato resta Josip Ilicic. Lo sloveno sta bene e ha ripreso gli allenamenti di gruppo - le battute non mancano dopo il periodo nero, ha spiegato il tecnico nerazzurro -, ora dovrà ritrovarsi per poter prendere nuovamente per mano la sua Atalanta. La classe del numero 72 sarà indispensabile nei momenti chiave della nuova stagione.
ARRIVA LA LAZIO - Le vittorie però vanno archiviate, come i risultati negativi. Il mantra di Gasperini vale anche in questi casi, dunque la testa va subito alla compagine di mister Inzaghi. Mercoledì sera ci sarà il secondo impegno di campionato, l'obiettivo rimane uno soltanto: prendere punti, in modo tale da mettere in chiaro una cosa: il luna park nerazzurro ha riaperto i cancelli. Ora è il momento di divertirsi.
ATTACCO SUPER - La difesa ballerina rimane il punto debole di questa squadra, ma quando attacchi con otto uomini è difficile gestire in maniera equilibrata anche la linea dei tre centrali. Inoltre mancavano Djimsiti, Romero e Gollini: tre elementi in grado di fare la differenza. L'attacco però ha dimostrato di avere ancora quella fame, nonostante i 98 gol della scorsa stagione: la squadra si diverte, segnano tutti e la Dea vince. Difficile chiedere maggiore solidità, resta un concetto difficile da integrare alla filosofia di gioco di Gasperini.
IN ATTESA DI JOSIP - Il grande assente della prima di campionato resta Josip Ilicic. Lo sloveno sta bene e ha ripreso gli allenamenti di gruppo - le battute non mancano dopo il periodo nero, ha spiegato il tecnico nerazzurro -, ora dovrà ritrovarsi per poter prendere nuovamente per mano la sua Atalanta. La classe del numero 72 sarà indispensabile nei momenti chiave della nuova stagione.
ARRIVA LA LAZIO - Le vittorie però vanno archiviate, come i risultati negativi. Il mantra di Gasperini vale anche in questi casi, dunque la testa va subito alla compagine di mister Inzaghi. Mercoledì sera ci sarà il secondo impegno di campionato, l'obiettivo rimane uno soltanto: prendere punti, in modo tale da mettere in chiaro una cosa: il luna park nerazzurro ha riaperto i cancelli. Ora è il momento di divertirsi.
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