Atalanta, fattore 'SuperMario' Pasalic: con Pessina out il croato deve riprendersi la Dea

Il trequartista, nel calcio-pensiero di Gian Piero Gasperini, può fare la differenza. Non solo in termini di gol, ma anche per poter riempire meglio l'area di rigore durante le ripartenze in contropiede. Un movimento che Mario Pasalic conosce benissimo, una zona di campo in cui il croato ha fatto parecchio male. L'inizio del nuovo campionato e l'exploit di Matteo Pessina sono stati i due fattori che hanno diminuito il minutaggio dell'ex Chelsea, ma dopo lo stop dell'azzurro il centrocampista classe '95 cercherà di convincere il Gasp a suon di gol e prestazioni.

Pochi minuti, serve maggiore continuità
Una sola gara vicina ai 90' - quella contro la Fiorentina -, per il resto i numeri fanno riflettere: in 6 gare soltanto 107 minuti complessivi per il centrocampista offensivo croato, utilizzato come mediano nelle prime due gare di campionato vista l'assenza per squalifica di De Roon. Poco e nulla rispetto al passato, nelle apparizioni recenti il giocatore è sembrato fuori dal contesto squadra, spesso in ritardo e poco incisivo. Soltanto col Milan è riuscito ad entrare nel tabellino dei marcatori a tempo praticamente scaduto.

Con l'Empoli dal 1' in campo?
L'Atalanta dovrà fare a meno di Pessina per almeno due mesi e, vista la situazione d'emergenza, Pasalic potrebbe partire dal primo minuto proprio contro l'Empoli. Un'occasione importantissima per convincere il tecnico, ma soprattutto per ritrovare la giusta fiducia. Intanto Koopmeiners scalpita e il nuovo tour de force potrebbe portare il tecnico nerazzurro a ridisegnare la squadra. L'opportunità per SuperMario c'è, basta soltanto coglierla.