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Atalanta, Miranchuk in bilico tra mercato e futuro. Il Torino attende
Tutto ancora in bilico. Futuro incerto per Aleksey Miranchuk, sempre più lontano dall'Atalanta: il numero 59 - utilizzato col contagocce da Gasperini in questa stagione -, potrebbe salutare Bergamo già nella sessione invernale. Al momento da Zingonia non ci sono conferme su eventuali contatti con altre società, ma viste le ultime prestazioni e le voci che arrivano anche dal ct della Russia, il russo ex Lokomotiv Mosca sembra voler cambiare aria.
Atalanta-Miranchuk, futuro in bilico
Le voci su un possibile addio erano circolate già durante lo scorso gennaio, ma la partenza del Papu Gomez e l'investimento della società orobica - circa 15 milioni di euro - avevano bloccato eventuali partenze. La nuova stagione non ha migliorato la situazione, inoltre quando il giocatore è stato chiamato in causa non è riuscito a convincere pienamente il tecnico di Grugliasco.
"Miranchuk è stato accostato ad altre squadre di Serie A ma noi non abbiamo parlato con nessuno finora. La società crede in questo giocatore che ha qualità importanti. Presto arriverà anche il suo momento, ne siamo certi perché è un professionista serio e un calciatore importante", ha dichiarato il direttore dell'area tecnica Sartori ai taccuini di Italsportpress: la società dunque crede nel giocatore, ma il tutto dipenderà anche da come riuscirà ad incidere nel 3-4-1-2 di Gasperini.
Torino in attesa
Il giocatore comunque cerca spazio e vuole giocare con continuità soprattutto per non perdere la maglia della nazionale. Miranchuk piace molto a Ivan Juric e il Torino potrebbe proporre un prestito della durata di 18 mesi con obbligo di riscatto. Ma non è da escludere una soluzione differente, magari un prestito secco in una squadra che può garantire la giusta continuità al classe 95'.
Atalanta-Miranchuk, futuro in bilico
Le voci su un possibile addio erano circolate già durante lo scorso gennaio, ma la partenza del Papu Gomez e l'investimento della società orobica - circa 15 milioni di euro - avevano bloccato eventuali partenze. La nuova stagione non ha migliorato la situazione, inoltre quando il giocatore è stato chiamato in causa non è riuscito a convincere pienamente il tecnico di Grugliasco.
"Miranchuk è stato accostato ad altre squadre di Serie A ma noi non abbiamo parlato con nessuno finora. La società crede in questo giocatore che ha qualità importanti. Presto arriverà anche il suo momento, ne siamo certi perché è un professionista serio e un calciatore importante", ha dichiarato il direttore dell'area tecnica Sartori ai taccuini di Italsportpress: la società dunque crede nel giocatore, ma il tutto dipenderà anche da come riuscirà ad incidere nel 3-4-1-2 di Gasperini.
Torino in attesa
Il giocatore comunque cerca spazio e vuole giocare con continuità soprattutto per non perdere la maglia della nazionale. Miranchuk piace molto a Ivan Juric e il Torino potrebbe proporre un prestito della durata di 18 mesi con obbligo di riscatto. Ma non è da escludere una soluzione differente, magari un prestito secco in una squadra che può garantire la giusta continuità al classe 95'.
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