TUTTO mercato WEB
TMW RADIO - Ballotta: "Modena? In tre anni si cerca la A. La proprietà è ambiziosa e intelligente"
tmwradio
A tutto mercato con Cristiano Cesarini e Lucio Marinucci
00:00
/
00:00
Marco Ballotta, dirigente ed ex calciatore, è intervenuto durante la trasmissione “A Tutto Mercato”, su TMW Radio, per commentare vari temi.
Che cosa si aspetta dal Modena la prossima stagione e che cosa è stata questa annata?
“La proprietà è molto ambiziosa. Li ho conosciuti e sono molto entusiasti e carichi. Sapevo che avessero un progetto biennale per la promozione e ci sono riusciti al primo tentativo Imprenditori ma prima tifosi, so che cercheranno in tre anni ad arrivare in Serie A. Per la prossima stagione bisogna trovare gli innesti senza stravolgere il gruppo visto che se è un gruppo che ha vinto significa che è fatto bene. Poi naturalmente dipende dalle annate anche perché con i nomi che ci sono in Serie B si potrebbe parlare di una Serie A2”.
Il presidente dei gialloblù ha detto che sarebbe prematuro un doppio salto, che ne pensa? Sulla dichiarazione che vorrebbe tutti italiani invece?
"Giustissimo, un imprenditore, poi, è sicuramente un grande studioso nell'ambiente in cui investe. Bisogna prima consolidarsi come società, cosa che loro stanno facendo, e poi si può pensare in grande. Economicamente il Modena è forte e si vuole evitare di diventare uno di quei club che fanno su e giù tra le due categorie. Bisogna avere programmi e fare le scelte giuste. Sull’idea di calciatori tutti italiani, magari ben venga. Non dobbiamo dimenticare che siamo italiani e dobbiamo valorizzare il nostro calcio, senza avere nulla contro gli stranieri".
Che cosa si aspetta dal Modena la prossima stagione e che cosa è stata questa annata?
“La proprietà è molto ambiziosa. Li ho conosciuti e sono molto entusiasti e carichi. Sapevo che avessero un progetto biennale per la promozione e ci sono riusciti al primo tentativo Imprenditori ma prima tifosi, so che cercheranno in tre anni ad arrivare in Serie A. Per la prossima stagione bisogna trovare gli innesti senza stravolgere il gruppo visto che se è un gruppo che ha vinto significa che è fatto bene. Poi naturalmente dipende dalle annate anche perché con i nomi che ci sono in Serie B si potrebbe parlare di una Serie A2”.
Il presidente dei gialloblù ha detto che sarebbe prematuro un doppio salto, che ne pensa? Sulla dichiarazione che vorrebbe tutti italiani invece?
"Giustissimo, un imprenditore, poi, è sicuramente un grande studioso nell'ambiente in cui investe. Bisogna prima consolidarsi come società, cosa che loro stanno facendo, e poi si può pensare in grande. Economicamente il Modena è forte e si vuole evitare di diventare uno di quei club che fanno su e giù tra le due categorie. Bisogna avere programmi e fare le scelte giuste. Sull’idea di calciatori tutti italiani, magari ben venga. Non dobbiamo dimenticare che siamo italiani e dobbiamo valorizzare il nostro calcio, senza avere nulla contro gli stranieri".
Articoli correlati
Altre notizie
Ultime dai canali
interPresente e strategia dell’Inter
fiorentinaMONELLI, Viola, ora solleva la coppa. Italiano-Napoli...
juventusSabatini: "Ai santoni del calcio moderno invito a guardare chi c'è in finale di Champions"
sassuoloSassuolo, non solo Defrel: anche Toljan e Thorstvedt da valutare per il Genoa
perugiaLa squadra del polo "Mazzatinti" di Gubbio ha vinto gli studenteschi di calcio a 5: complimenti!
interDi Livio: "L'Inter non si è scansata col Sassuolo, dopo la festa un calo ci sta"
milanMaldini: "L'esordio a Udine? Un sogno. Liedholm mi ha insegnato a giocare a calcio con una visione moderna"
torinoVagnati rimane al Torino, ora la Sampdoria cerca altri obiettivi
Primo piano