Palmese, la difesa è un bunker ma quanti problemi in fase realizzativa

Nonostante le innumerevoli difficoltà economico-finanziarie, la Palmese può considerarsi la sorpresa più bella del raggruppamento. Il futuro del club neroverde è a forte rischio ma i ragazzi di Franceschini non mollano e sono, insieme al Bari, gli unici a non aver mai perso nel girone I. I calabresi possono vantare, in coabitazione con i biancorossi, la miglior difesa del torneo (solo quattro reti subite) ma detengono il peggior attacco del con sole sette marcature all’attivo. Tre vittorie e sette pareggi hanno contraddistinto il cammino della Palmese, compagine al quarto campionato consecutivo in serie D.

Al San Nicola non siederà in panchina lo squalificato Ivan Franceschini, tecnico dal passato illustre come calciatore. Tanta serie A e B per l’ex terzino di Reggina e Parma. Il 4-3-3 prevederà la conferma di Barbieri tra i pali. La retroguardia sarà formata dagli affidabili Piras, Cinquegrana, Bruno e Gambi. Colica, Calivà e Lucchese a centrocampo mentre il reparto avanzato vedrà la presenza di Saba, Outtara e Bonadio.