Hamlili l'imprescindibile. A Castrovillari si è sentita la sua assenza
Zaccaria Hamlili è stato sin qui uno degli elementi più continui della rosa biancorossa. Quantità e qualità al servizio del Bari: l'italo-marocchino, in questo primo stralcio di stagione, si è rivelato fondamentale per il raggiungimento della vetta. In virtù del turnover messo in atto da Cornacchini, l'ex Pistoiese, sempre in campo fin qui, ha riposato nel match del Mimmo Rende. E la sua assenza si è fatta sentire. Chi lo ha rimpiazzato non è sembrato all'altezza.
Langella ha dimostrato di potersela giocare in una mediana a tre, nel ruolo di mezz'ala e di essere poco incline a giocare nei due di centrocampo, forse complice la giovanissima età. Feola, schierato sin qui col contagocce, avrebbe le caratteristiche tecnico-tattiche per rimpiazzare Hamlili ma, allo stato attuale, non sembra offrire le garanzie necessarie. Bolzoni-Hamlili resta la coppia più affidabile: i due restano gli intoccabili e i più convincenti sia nel centrocampo a due (con l'ex Spezia nel ruolo di play), sia in quello a tre. E già nella prossima gara interna con l'ostica Palmese, si riformerà la coppia che, per questo torneo, rappresenta un autentico lusso.