Bene Costa ed Antenucci, Folorunsho è l'uomo che mancava

Tutto è andato come ampiamente previsto: la partita fra Bari e Pinè si è risolta con una goleada a favore dei biancorossi, che hanno chiuso il match con undici reti all'attivo e nessun pericolo subito. Troppo ampia la differenza fra le forze in campo affinché gli avversari potessero impensierire gli uomini di Giovanni Cornacchini, che in ogni caso hanno lasciato spunti interessanti al quale dare seguito con il lavoro delle prossime settimane.

La rosa biancorossa inizia ad essere più completa ed ha aggiunto, con Folorunsho, quel tassello che lo scorso anno mancava, ossia un centrocampista fisico in grado di inserirsi all'interno delle linee avversarie. La manovra è apparsa inoltre più fluida, grazie alla minore resistenza opposta dall'avversario ma anche alla migliore condizione fisica. È cresciuta, inoltre, anche l'intesa fra i nuovi elementi aggiunti in questa stagione.

Più in palla rispetto alla partita contro la Fiorentina è apparso Mirco Antenucci, ieri in campo per quarantacinque minuti, nei quali ha servito ottimamente i compagni ed ha cercato con insistenza la rete arrivata proprio allo scadere del primo tempo. Ottima prova fornita dall'altro calciatore arrivato dalla Spal, Costa: non soltanto per gli inserimenti, favoriti anche dalla poca resistenza trovata sulla fascia, ma soprattutto per il piede delicato con il quale ha servito ottimi cross. 

Nonostante i tanti nuovi acquisti, però, la vecchia guardia reclama ancora il suo spazio: Neglia e Simeri hanno fatto valere l'intesa affinata durante la scorsa stagione e si sono divertiti realizzando sette reti in due.

Tirare valutazioni su questa partita, in ogni caso, rimane molto difficile a causa della bassa caratura di un avversario comunque volenteroso, che ha provato a resistere nei primi minuti: nel complesso si è visto un buon Bari, ma per i primi veri bilanci bisognerà attendere la prossima uscita con il Pisa e le prime gare ufficiali.