Ag. Schiavone a TuttoBari: "Ha sposato il progetto. L'infortunio..."

Appare ormai sempre più vicino il completo recupero di Andrea Schiavone, colpito da un affaticamento muscolare pochi minuti prima dell'inizio di Bari-Reggina (in cui sarebbe stato titolare) dello scorso 16 Settembre. Per saperne di più sulle sue condizioni abbiamo contattato Michele Puglisi. Queste le parole dell'agente del classe '93, intercettato in esclusiva dai nostri microfoni: "A brevissimo sarà disponibile. Nelle prime partite penso abbia fatto il suo a prescindere dal problemino. Già in campo contro la Cavese? Non so ma sono sicuro che il Bari farà una partita importante e porterà a causa un risultato positivo". 

Sulla decisione di vestire la casacca biancorossa in estate: "E' un giocatore importante che ha sposato un progetto di una società che è un lusso nella categoria. Non è Andrea il lusso ma il Bari, una piazza importantissima che deve cercare subito la risalita. La scelta di Bari è stata un'opportunità per la quale non ci si è pensato nemmeno un secondo. Il contratto è triennale, quindi non è a breve termine. Poi tutto può succedere ma i presupposti sono rosei".

Positivo il primo impatto con il tecnico Vivarini, che nella conferenza di presentazione aveva subito definito Bianco e Schiavone come i migliori play della squadra: "Sono contento per le parole del mister. E' in linea con il ruolo di Andrea, che può fare anche la mezzala e giocare anche a due. A centrocampo ha sempre occupato parecchi ruoli ma sicuramente il play è il suo".

Il procuratore si è poi soffermato sulla questione relativa al 3-5-2, definito da molti come un vestito non perfettamente adatto alla squadra: "Sotto l'aspetto tattico e numerico rimango perplesso. Per me ci sono dei concetti da trasmettere e sono convinto che il mister Vivarini ne abbia di chiari e che potrà trasmettere ai giocatori, che sono tutti importanti per la categoria. Non credo ci saranno problemi di comprensione, tutti si metteranno a disposizione, anche chi magari ha meno attitudine ad un determinato ruolo o modulo. Poi il mister ha grande esperienza, se dovrà modificare qualcosa, lo farà". 

Tanta fiducia, infine, nei confronti di squadra e società a prescindere dall'inizio problematico e il conseguente distacco dalla vetta della classifica: "Il ritardo è un dato oggettivo su quello che tutti pensano cioè vincere il campionato. Poi il calcio non è scontato. L'inizio è stato difficoltoso e la società ha fatto le sue scelte. Non farei dei pensieri troppo negativi. Squadra e proprietà sono molto forti e ricche di persone competenti. Adesso tutti ci metteranno ancora più impegno, anche se non credo sia mancato, e potranno tranquillamente recuperare".