Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / bari / Esclusive
Mattera a TuttoBari: "Vivarini può solo fare bene. Sull'addio..."
sabato 19 ottobre 2019, 12:00Esclusive
di Gianmaria De Candia
per Tuttobari.com

Mattera a TuttoBari: "Vivarini può solo fare bene. Sull'addio..."

Nell’ultimo periodo la difesa del Bari sta ritrovando una certa compattezza e solidità. Nella passata stagione il leader del reparto era sempre capitan Di Cesare, che veniva spesso coadiuvato da altre due elementi esperti e importanti per la categoria come Luca Cacioli (attuale elemento dello staff tecnico) e Giuseppe Mattera. Quest’ultimo in estate si è accasato nell'ambizioso Casarano, inserito nel Girone H di Serie D. Per saperne di più sulla nuova avventura, abbiamo sentito il classe '83 in esclusiva ai nostri microfoni: “Mi sto trovando bene, abbiamo una squadra all’altezza per giocarci qualcosa d’importante, anche se domenica meritavamo la vittoria ma il calcio è questo. Non ho particolari obiettivi personali, voglio dare il mio contributo alla squadra. Rispetto allo scorso anno nel girone c’è qualcosa in più dal punto di vista agonistico e le squadre sono più organizzate. E’ più difficile. Secondo me non ci sono squadre veramente favorite. Ci sono 3-4 quasi allo stesso livello per vincere. Non c’è il Palermo o il Bari dell’anno scorso. Classifica? Ora è presto però non vedo squadre che possono fare un filotto di vittorie consecutive”.

Mattera ha poi confermato l’ottimo rapporto con i vecchi compagni e la società biancorossa, nonostante la separazione al termine della scorsa stagione: “Seguo ancora la squadra, ho amici a Bari come Valerio e Roberto (Floriano). Per me già giocare lì è stato qualcosa d’importante. Quando abbiamo vinto, è stato un grandissimo momento, soprattutto la festa promozione con tantissima gente allo stadio. Addio? Ci può stare, la società ha fatto le sue scelte tranquillamente e io le ho accettate. Va bene così, non c’è niente di sotto che non vada”.

Nessun dubbio sulle potenzialità del Bari in ottica promozione: “La squadra è stata costruita per vincere il campionato. All’inizio non è partita bene ma non sarò io a dire i motivi. Forse prima c’era qualche problema. Il cambio di allenatore ha dato la svolta all’ambiente, ora c'è un mister (Vivarini) che può indirizzare la squadra solo a fare bene. I risultati arriveranno, mi auguro possano vincere. A mio modo di vedere ci sono 2-3 squadre che lotteranno insieme al Bari, penso a Reggina e Catanzaro. Metterei anche la Ternana, anche se non l’ho vista ma ha una rosa importante. Queste si giocheranno il campionato fino alla fine”.

Una chiosa finale sul pubblico barese: “Sappiamo che piazza è e come i tifosi sono attaccati alla squadra. Ci sono le giuste pressioni, i tifosi capiscono i momenti, quando tifare e contestare. Sono consapevoli che devono stare vicino alla squadra perché la amano”.