Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / bari / In Primo Piano
Chi sale e chi scende - Il bilancio del girone d'andata: la coppia d'attacco funziona, indietro le alternative. In difesa e a centrocampo...
lunedì 16 dicembre 2019, 13:00In Primo Piano
di Raffaele Digirolamo
per Tuttobari.com

Chi sale e chi scende - Il bilancio del girone d'andata: la coppia d'attacco funziona, indietro le alternative. In difesa e a centrocampo...

Tempo di primi bilanci per il Bari, che ha chiuso il suo girone d'andata con il rotondo successo maturato contro la Casertana grazie ad una prova di solidità e carattere. Giunti al giro di boa ecco i calciatori che si sono messi maggiormente in mostra e quali quelli più in difficoltà all'interno della formazione di Vincenzo Vivarini.

A salire senza dubbio la coppia d'attacco, vero motore trainante del Bari che sta disperatamente rincorrendo la Reggina in classifica. E pensare che dopo le prime partite della stagione Simone Simeri pareva indietro nelle gerarchie, scavalcato dal nuovo acquisto Ferrari: il punto più basso è arrivato con l'esclusione dai convocati nella sfida contro la Virtus Francavilla, nell'ultima gara della gestione Cornacchini. Minuto dopo minuto, però, il numero nove è riuscito a conquistare il suo spazio, diventando inamovibile sia per il lavoro sporco che per la precisione sottoporta. 

La coppia funziona anche grazie all'intesa costruita con Mirco Antenucci, goleador della squadra, in grado di aiutare i compagni nei momenti di difficoltà con una invidiabile precisione sottoporta. Se la manovra della squadra di Vivarini è fluida, poi, merito è soprattutto del metronomo Raffaele Bianco, ottimo nel dettare i tempi di gioco e far funzionare una mediana in cui spicca il solito Zaccaria Hamlili.

Capitolo difesa: se la crescita dell'intero reparto è evidente, merito soprattutto dell'intesa costruita dal trio composto da Di CesareSabbione Perrotta, resistono alcuni svarioni costati punti pesanti in classifica.

Fra coloro che sono maggiormente in difficoltà spiccano due giocatori che avrebbero dovuto rappresentare punti di forza nello scacchiere biancorosso, ovvero Franco Ferrari ed Eugenio D'Ursi, che come Neglia e Floriano sono stati penalizzati sia dai moduli usati finora, sia dall'exploit della coppia Simeri-Antenucci. In mediana non è ancora sbocciato Michael Folorunsho: anche a causa di un infortunio che ne ha rovinato la preparazione, il centrocampista è parso spesso in ritardo di condizione e confusionario quando è stato schierato sul terreno di gioco.