Amati come eroi, il destino per Floriano e Neglia è cambiato. Ora...

Da eroi a finiti del dimenticaio, è la dura legge del calcio che vale in tutte le categorie. Floriano e Neglia la scorsa stagione sono stati tra i migliori della rosa biancorossa, trascinando a suon di gol e assist i galletti alla promozione in Serie C con Giovanni Cornacchini in panchina. Un ricco bottino di reti per entrambi, 13 e 9 gol rispettivamente, che non può però essere paragonato alla stima e l'affetto che tutta la piazza e i tifosi nutrono nei loro confronti. Emozioni che non passano al di là che i due siano titolari e meno.

Con la conferma in estate del mister ex Fano anche i due furetti sono stati tra i primi ad essere riconfermati in rosa. Cornacchini puntava molto sulle loro qualità nel suo tridente d'attacco. Un infortunio nel ritiro a Bedollo, ha compromesso la prima parte di stagione per Floriano, che così ha assistito inerme alla disfatta del Bari di Cornacchini. Neglia è stato invece impiegato, ma senza i risultati sperati. 

Con l'avvento di Vivarini il destino dei due eroi è cambiato. Da prime scelte, i due sono diventati armi a partita in corso. Floriano non ha mai giocato titolare dal primo minuto, mentre Neglia in solo un'occasione ad Avellino, quando doveva sostituire Mirco Antenucci. Entrambi sono adesso utilizzati da Vivarini come vice-trequartisti, relegati ai minuti finali delle partite.

Non sembra però essere quello il loro futuro. Col mercato in arrivo almeno uno dei due saluterà a malincuore Bari.