2010-2019: un decennio di Bari - Le partite più belle dei biancorossi

2010-2019. Tra qualche giorno si chiuderà un decennio di storia biancorossa. Sono stati anni intrisi di tanti ricordi ed emozioni, sentimenti e passione verso una squadra che ne ha viste di cotte e di crude, partendo dalle stelle del calcio italiano e finendo alle 'stalle' in Serie D. Noi di TuttoBari.com, nati esattamente dieci anni fa, vogliamo ripercorrere insieme a voi lettori alcuni dei momenti e degli eroi di questo decennio. Ecco allora le partite storiche disputate dal Bari, quelle che hanno avuto un valore oltre l'effimero risultato e che sono dentro il cuore di ciascun tifoso biancorosso.

BARI-PALERMO 4-2 20/01/2010. Il nostro viaggio non poteva non iniziare dal 2010 quando il decennio è incominciato. Il Bari disputava la Serie A guidato da Giampiero Ventura, che aveva il compito di salvare la truppa biancorossa in un campionato estremamente difficile, con corazzate come l'Inter del Triplete. Nessuno poteva immaginarsi che quell'anno il Bari avrebbe dipinto calcio, un'orchestra sinfonica capace di togliersi tante soddisfazioni e ricevere i complimenti da chiunque, Mourinho compreso. L'emblema di quella stagione fu proprio la partita col Palermo, nella quale le sovrapposizioni, i veli, le triangolazioni sublimarono in uno spettacolo con pochi eguali. Bonucci, Alvarez, Barreto e Koman i marcatori, in una partita perfetta che forse ha rappresentato l'apice della storia del Bari.

BARI-LANCIANO 4-3 13/04/2013. Tre anni dopo il Bari si ritrova in Serie B in un ambiente sfiduciato e depresso. Il calcioscommesse portava 7 punti di penalizzazione, e i biancorossi allenati da Vincenzo Torrente non avevano altro obiettivo che la salvezza, vista la giovanissima età della rosa e le carenze finanziarie. A marzo i galletti si ritrovavano in terzultima posizione. La partita col Vicenza diede ossigeno ai biancorossi, che si tirarono da lì in avanti fuori dalle ultime posizioni. E la partita col Lanciano fu a suo modo storica, perché il Bari, sotto di tre reti, riuscì a rimontare nella ripresa in venti minuti grazie alle reti di Sciaudone, Caputo, Defendi e Tallo. Una rimonta che aveva un sapore di rinascita, un segno di vita per una città intera che stava 'morendo'. Una partita che significò la salvezza e che tutti ricordano con estremo piacere.

BARI-NOVARA 4-1 30/05/2014. Un anno dopo il club versava sempre in situazioni economiche disperate. Il Bari vivacchiava in zona play-out finché il 10 marzo 2014 non venne dichiarato il fallimento societario. Da lì in avanti accadrà una storia unica nel calcio, mai più ripetuta e scolpita nelle memorie dei tifosi. Lo stadio si iniziò a riempire e la squadra, spinta dai suoi tifosi, inanellò vittorie su vittorie fino a portarsi in zona play-off. Le sorti calcistiche del Bari si giocarono tutte in una partita: quella con il Novara. Il Bari doveva assolutamente vincere e sperare in risultati favorevoli dagli altri campi. Il 'San Nicola' era pieno fino all'ultimo posto, situazione mai più ripetuta. Dopo essere andati in svantaggio, i galletti riuscirono a recuperare con la doppietta di Cani e i gol di Polenta e Beltrame. Il Bari ai play-off. Una città nuovamente innamorata della sua squadra.

BARI-FOGGIA 1-0 26/11/2017. Tre anni dopo la società era passata di mano da Paparesta a Giancaspro. Il Bari, allenato da Fabio Grosso, aveva come obiettivo la Serie A. Nel campionato i biancorossi alternavano risultati positivi e risultati negativi, ma nonostante ciò a novembre si ritrovavano al primo posto in classifica, un risultato unico nel decennio. E il derby pugliese con il Foggia cadeva proprio in questa situazione. Quel giorno 33.000 spettatori spingevano i galletti alla Serie A, dinanzi ai cugini rossoneri giunti nel capoluogo per portate i tre punti a casa. Nel prepartita i supporters realizzarono una coreografia magnifica, degna di altri palcoscenici, che rappresentava i simboli della città. Il Bari vinse e lo fece grazie al suo figlioccio, nativo di Foggia: Cristian Galano. Lo fece nel modo più beffardo possibile, con un gol all'ultimo istante.

BARI-ROTONDA 2-1 28/04/2019. Il Bari precipita in Serie D dopo il fallimento. Il nuovo presidente è Luigi De Laurentiis primogenito di Aurelio De Laurentiis presidente del Napoli. Tante trasferte in Calabria e Sicilia per i biancorossi. Un campionato dove si è dimostrato l'amore oltre le tenebre. La speranza oltre l'inferno. Col Rotonda la partita della promozione matematica in C: vantaggio di Floriano, pareggio dei lucani e rimonta col gol di Simeri. Parte la festa al 'S.Nicola' davanti a 20.000 spettatori e con Brienza che alza la coppa. Il pubblico invoca un grande Bari. La città torna a sognare.