Vivarini e Ninkovic, il primo amore non si scorda mai

Tra i tanti nomi accostati al Bari nelle ultime ore, quello più affascinante e allo stesso tempo intrigante è Nikola Ninkovic, trequartista dal talento purissimo in forza all'Ascoli. Vivarini lo conosce benissimo, avendolo avuto alle sue dipendenze sia ad Empoli che successivamente con i bianconeri. In Toscana il talentuoso serbo era chiuso da un altro trequartista di assoluto valore come Zajc e all'occorrenza dal milanista Krunic, ma i numeri della sua esperienza con Vivarini dicono 13 presenze, 2 gol e svariati assist.

La stagione successiva - appena un anno fa - Vivarini, nominato nuovo tecnico dell'Ascoli, riuscì ad accaparrarsi le prestazioni del suo pupillo. A fine campionato Ninkovic realizzò 6 gol e 7 assist, con giocate spesso di assoluto valore. Quest'anno il serbo si sta mantenendo sui suoi standard: già 4 gol e 6 assist.

Ninkovic però appare più nervoso del solito, come dimostra la recente espulsione che gli è costata tre giornate di squalifica oppure una lite con Da Cruz per battere un calcio di rigore, culminata con l'uscita dal campo dello stesso Ninkovic che ha chiesto il cambio al suo allenatore.

Sintomo che qualcosa nella testa del giocatore non vada? Vivarini è lì pronto ad approfittarne, del resto il primo amore non si dimentica mai.