La stagione di Perrotta: jolly, due gol pesanti. Futuro a Bari? Più sì che no...

Se durante il corso dell’anno il Bari ha quasi sempre dimostrato una notevole sicurezza difensiva, il merito va soprattutto ad una mirata costruzione del reparto, e all’apporto che i giocatori in quel ruolo hanno dato durante la stagione. Uno dei galletti che ha sempre dimostrato tanto quando chiamato in causa è stato Marco Perrotta.

Approdato in Puglia dal Pescara, squadra con cui aveva ottenuto numerose presenze in B, si è giocato fin dall’inizio il posto con Sabbione come difensore centrale. La sua duttilità gli ha consentito di occupare più volte il ruolo di terzino sinistro all’arrivo di Vivarini, a volte anche scalando sull’esterno a partita in corso per dare ricambio a Costa. Pur non essendo il suo ruolo naturale, e peccando nella spinta offensiva rispetto al compagno ex Spal, ha dato grande sicurezza al Bari. Inoltre, ha raccolto 31 gettoni, diventando il quinto giocatore con più presenze della rosa.

Oltre alle grandi prestazioni difensive, è riuscito a segnare due gol molto pesanti, entrambi nel girone di ritorno. Il primo regalò al Bari il pareggio nello scontro diretto contro la Reggina, mentre il secondo fu il gol vittoria nella partita con l’Avellino. Unica macchia è il cartellino rosso – il solo della stagione dei galletti – rimediato nella trasferta a Monopoli.

Un giocatore con le sue caratteristiche versatili è servito molto ai biancorossi quest’anno, e sarà utile alla causa anche l’anno prossimo. Il rendimento è stato positivo, e le sensazioni sono proprio quelle di una sua permanenza in biancorosso, vista anche la grinta e l’attaccamento alla maglia che ha dimostrato in questa stagione.