Chi sale e chi scende - Marras mattatore, Antenucci chirurgico. Bianco non brilla

L’incontro di ieri tra Bari e Virtus Francavilla ha mostrato un Bari convincente. Dopo una prima mezz’ora di gara poco continua e spesso interrotta dai fischi del direttore di gara, i biancorossi hanno trovato la via del gol e da lì hanno assunto progressivamente il controllo del gioco, risultando implacabili per gli avversari nel secondo tempo. Ad eccezione della disattenzione in occasione del gol subito, sono state davvero poche le sbavature della gara dei galletti, ordinati in ogni reparto e particolarmente ispirati negli ultimi trenta metri.

CHI SALE – Protagonisti assoluti della gara sono stati Marras e Antenucci, entrambi autori di una doppietta. L’ex Livorno gioca una gara da vero numero dieci: inventa, segna e fa divertire. C’è il suo zampino in tutte le reti dei biancorossi, impossibile non eleggerlo migliore in campo. Giornata piuttosto positiva anche per Mirco Antenucci, ancora una volta il bomber biancorosso si dimostra un giocatore che poco ha a che fare con questa categoria. Le reti in campionato per il lupo di Roccavivara sono undici: è lui il capocannoniere del girone C. Da sottolineare la prestazione di Candellone: il suo lavoro sporco in fase offensiva agevola il compito dei compagni, serve anche due assist.

CHI SCENDE – Il Bari ieri ha condotto una prestazione convincente ed è difficile trovare prestazioni negative tra le fila biancorosse. A centrocampo Bianco, seppur con una piena sufficienza in pagella, in alcune occasioni è stato poco preciso nel servire gli attaccanti; lecito aspettarsi di più da lui. L'unica vera sbavatura del match del Bari è avvenuta in occasione del gol: troppo libero Castorani al limite dell'area di rigore.