Verso il derby, attacchi a confronto. Antenucci contro Curcio, outsiders D'Ursi e Balde

Poco più di 72 ore al terzo derby stagionale tra Bari e Foggia. Due successi in campionato per entrambi i team, rendono la sfida affascinante e dall'esito non scontato. Ai biancorossi basterà non perdere per accedere alla fase nazionale, mentre il Foggia è obbligato a vincere. Sarà la sfida anche tra gli attacchi, con i rispettivi bomber sicuri protagonisti.

Marchionni può contare sulla vena realizzativa di Curcio. Il fantasista rossonero è il giocatore dal tasso tecnico più elevato del Foggia. Con un piede niente male sa essere letale su punizioni e corner. Per lui 13 reti in stagione e uno nel match di domenica scorsa a Catania. Numerosi anche gli assist, che lo rendono il calciatore da tenere assolutamente sotto controllo. Attenzione a Ibou Balde, fratello del ben più noto Keita Balde, che nel match col Catania è stato autentico mattatore. Fa della velocità il suo punto di forza e con una difesa, come quella biancorossa, abbastanza lenta può essere letale.

Nel Bari tutti aspettano il ritorno di Antenucci, lontano parente nel girone di ritorno del bomber a cui i baresi erano abituati. Anche per lui 14 reti in stagione, uno score che non rispecchia i suoi standard. La Serie B passerà inevitabilmente dai suoi gol. Probabile il forfait di Cianci, autore del gol decisivo nel match di campionato con una pregevole punizione. Allora ai lati dell'ex Spal probabile vedere D'Ursi e Marras. I due furetti sono giocatori abili nello stretto, veloci ma anche spesso discontinui. Puntare una fiche su di loro ai playoff può essere vincente. Ci sarà spazio anche per Mercurio, talento in salsa barese che ha dimostrato nel corso campionato di starci benissimo in questa squadra.