Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / bari / In Primo Piano
Mignani: "Troppo signori, serve furbizia. Grande Celiento, la posizione di Di Gennaro..."
domenica 14 novembre 2021, 21:30In Primo Piano
di Gianmaria De Candia
per Tuttobari.com

Mignani: "Troppo signori, serve furbizia. Grande Celiento, la posizione di Di Gennaro..."

In conferenza stampa è intevenuto il mister del Bari, Michele Mignani. Queste la sua analisi sulla gara: "Abbiamo raggiunto obiettivo della vittoria anche se con un po’ di fatica. Si era messa bene ma se non le chiudi, può succedere di tutto. La sconfitta di Castellamare ci ha appensantito la testa, soprattutto nel primo tempo. Poi nel finale ci siamo spaventati dall’occasione subita, nata da un rimpallo in cui Frattali è stato bravo. Se avessimo concretizzato le occasioni precedenti, sarebbe stata una partita più semplice. Apprezzo la pazienza che ha avuto la squadra, contro la Vibonese devi fare delle scelte per il loro modo di giocare".

Sui singoli: "Per me non esiste un caso D’Errico. Quando ritengo che uno sia meglio di un altro, lo metto in campo. Avvolte le azzecchi, altre le sbagli. Antenucci è stato in panchina a lungo, Paponi non ha mai giocato. Dal mio punto di vista non esistono casi. Con il ragazzo (D'Errico) ci parlo e lo stimolo. Mi aspetto segnali positivi. Oggi Celiento ha fatto una grandissima partita, Di Gennaro giocava per la prima volta dall’inizio ma ha lavorato bene. Ogni tanto si apriva, certe volte lo ha fatto bene, in altre siamo andati a chiuderci. Però abbiamo sbagliate troppe palle. Nel finale mi sono piaciuti tanto gli attaccanti che si sono abbassati tanto per aiutare gli altri reparti".

Squadra diversa rispetto ad inizio stagione: "Più si va avanti e le squadre ci conoscono meglio. A volte serve anche pizzico fortuna. Vorrei che fosse il Bari di Mignani e non di Botta o Di Gennaro. Non vedo questa sofferenza, ora stiamo creando meno perchè non vogliamo sbilanciarci".

Chiosa finale riguardanti alcuni episodi riguardanti il ko di Castellammare e un monito sull'atteggiamento: "Ogni episodio può cambiare l'inerzia. Se non avessimo preso gol a fine primo tempo sarebbe stata un’altra partita. Preso un rigore assurdo, nato da una deviazione casuale ed un movimento istintivo. Siamo troppo signori per la C. Nel secondo tempo abbiamo giocato 10-15 minuti. In casa non perdiamo tempo per infortuni ma nemmeno facciamo ostruzionismo nel restituire la palla. Non sono scuse ma dettagli. La C è diversa, dobbiamo essere svegli, astuti e furbi, sono le cose più importanti. Non possiamo sempre essere belli. Dobbiamo riportare entusiamo e voglia dentro di noi".