Quando... Maiello giocò in A: dagli anni di Napoli al Frosinone

Raffaele Maiello è un tassello importante e d’esperienza della mediana del Bari. Il trentenne classe 1991, infatti, vanta uno dei curriculum più pregiati della rosa biancorossa. Prova ne siano le 46 presenze racimolate in serie A nel suo percorso professionale, pur senza gol.

Il rapporto tra il centrocampista e la massima serie inizia in età giovanile, quando fece il suo esordio nel massimo campionato con la maglia del Napoli di Mazzarri, Hamsik e Lavezzi, mettendo insieme, tra il 2010 ed il 2011 4 apparizioni, in una squadra che nel biennio considerato centrò prima la qualificazione in Europa League e poi quella in Champions.

Quindi, per Maiello, arrivò il tempo dei prestiti, dapprima a Crotone e Ternana, in B, e poi ad Empoli, di nuovo in A, nel 2015. In Toscana, il calciatore rimase un anno e mezzo, mettendo insieme 12 gare disputate in campionato nella prima stagione, quando conseguì un ottimo decimo posto in classifica nel team allora allenato da mister Marco Giampaolo, ed un solo gettone con Martusciello in panchina sul finire del 2016.

Questa situazione lo convinse a cambiare aria, accettando nel gennaio 2017 l’offerta del Frosinone, tra i cadetti. Al secondo anno, per i ciociari arrivò la tanto agognata promozione in A, e per Maiello un’altra occasione di confrontarsi con quanto di meglio abbia da offrire il calcio italiano. Il 2018-’19, però, per i laziali, fu un campionato amaro, con la retrocessione in B, nonostante l’alternanza in panchina tra Moreno Longo e Marco Baroni.

A titolo personale, Maiello raccolse ben 29 match disputati in quell’annata, senza riuscire ad evitare un gramo diciannovesimo posto in graduatoria, nonostante la presenza in organico di gente come Pinamonti, Molinaro, Goldaniga e Ciano.

Dopo altri due anni e mezzo in Ciociaria, senza più riuscire a risalire in A, per Maiello a gennaio scorso arrivò la chiamata del Bari, riportato almeno in B anche grazie a lui. Ora, per il centrocampista, la possibilità di riprovare a portare l’assalto al massimo campionato con la maglia biancorossa.