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La top 10 delle telenovele estive: Icardi come Ridge. Chiesa non è BaggioTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
venerdì 6 settembre 2019, 12:45Serie A
di Simone Bernabei

La top 10 delle telenovele estive: Icardi come Ridge. Chiesa non è Baggio

Non poteva che esserci Mauro Icardi, in testa alla classifica delle trattative dell'estate che sono state tirate (fin troppo) per le lunghe. Una top 10, quella stilata da TuttoMercatoWeb, sulle telenovelas più 'appassionanti' della sessione estiva di mercato che coinvolge tante squadre italiane: dal Torino alla Juventus, dalla Fiorentina al Napoli. Con l'Inter protagonista indiscussa. Ma anche dall'estero non mancano i casi che hanno fatto discutere, gioire o piangere a seconda della fede, coinvolgendo top club del calibro di Barcellona, Real Madrid, Manchester United e PSG.

10) Il primo acquisto del Torino
31 agosto 2019. Ovvero il giorno in cui il Torino ha annunciato il suo primo acquisto dopo mesi di chiacchiere e presunte trattative. Per aprire il portafogli si era deciso di aspettare l'esito dell'Europa League e così è stato. Diego Laxalt è arrivato a caccia di minuti dopo le difficoltà al Milan, in granata dovrà battagliare con Ola Aina e Ansaldi.

9) Il futuro di Chiesa
Ha già l'accordo con la Juve. No, andrà all'Inter per essere protagonista. "Call me Rocco, Chiesa non sarà il mio Baggio". Alla fine ha avuto ragione lui, Rocco Commisso, che come prima dichiarazione gigliata aveva espresso la propria intenzione di trattenere il figlio d'arte. Così è stato, almeno per quest'anno...

8) Dzeko all'Inter ma poi rinnova
Non era ancora finito lo scorso campionato, quando si è parlato di Edin Dzeko all'Inter per la prima volta. "L'accordo col giocatore esiste già, quello con la Roma non sarà un problema", il ritornello ripetuto per tutta l'estate. Peccato che ad un certo punto il bosniaco si sia stufato dell'attesa per la cessione di Icardi, fastidio rimarcato dal rinnovo improvviso con la Roma.

7) Paul Pogba
Poteva tornare alla Juventus. Ma il Real Madrid di Zidane è concorrente più che accreditata. Il problema, se così si può definire, è stato il termine del mercato in Premier. Non fosse chiuso l'8 agosto, quasi un mese prima degli altri, magari il Polpo avrebbe davvero lasciato Manchester e le sue 50 sfumature di grigio.

6) James Rodriguez e il Napoli
Se il Real lo aveva prestato per due anni al Bayern, potrà fare la stessa operazione anche col Napoli. Sbagliato. Florentino Perez ha fatto la voce grossa, James Rodriguez parte solo alle nostre condizioni. Ovvero pagando 40 milioni e spiccioli cash. Al Napoli il giocatore piaceva eccome, un po' meno la formula. E alla fine il diez colombiano è rimasto a Valdebebas.


5) Il futuro di Dybala e Higuain
Dopo i prestiti, con mancato riscatto, a Milan e Chelsea, chi poteva immaginare un Gonzalo Higuain partner d'attacco di CR7 alla Juve? Di certo non la Roma, che però alla fine ha dovuto arrendersi. E Dybala? Ha rifiutato Tottenham e United nonostante la consapevolezza di avere difficile sistemazione nel Sarri-ball. E il PSG non ha mai affondato il colpo. Risultato? La Juve ha a disposizione una riserva, o presunta tale, di extralusso.

4) Lukaku e l'Inter
Il sogno mai nascosto di Antonio Conte. Lo United ha sempre fatto muro su eventuali contropartite tecniche, mentre Big Rom spingeva con ogni arma possibile per la cessione. Alla fine hanno vinto lui, Conte e l'Inter. Ma pure lo United che dalla cessione del belga ha incassato (incasserà) più o meno quanto chiesto in origine.

3) Neymar
Ha lavorato tanto il brasiliano per apparecchiare il suo rientro al Barcellona. Dove avrebbe chiuso il poker d'assi con Suarez-Messi-Griezmann. Ma il PSG ha traccheggiato sulle innumerevoli contropartite proposte dal Barça. Risultato? "Se queda en Paris", come titolavano i quotidiani catalani il 3 settembre.

2) L'allenatore della Juventus
Sogno Guardiola. Ma pure Pochettino o Klopp dopo la finale di Madrid. O magari Zidane se decidesse clamorosamente di lasciare per la seconda volta il Real. Niente da fare. Il tecnico del post Allegri è realmente arrivato dall'Inghilterra, ma (per qualcuno) a sorpresa alla Continassa si è materializzato Maurizio Sarri.

1) Mauro Icardi
Una sorta di Beautiful applicato al calcio. Per durata dei rumors, ma pure per quantità di puntate andate in onda. Juventus, Napoli, Roma, Atletico Madrid e permanenza all'Inter. Tante le possibilità emerse dal canovaccio della storia, fino al colpo di scena finale. Il PSG a ridosso del gong. Con l'Inter che si toglie di casa un problema e Icardi che può tornare a pensare solo al campo.